Siete pronti ad affrontare le possibili truffe degli acquisti online “back to school”?

Lo Shopping back-to-school non riguarda più esclusivamente l’acquisto di gomme, matite o quaderni, ma anche di prodotti di alta gamma come tablet e computer portatili, andare a caccia di offerte on-line è quindi importante per molti genitori in questo periodo dell’anno. Secondo i risultati di una ricerca della National Retail Federation, le famiglie quest’anno spenderanno […]

Lo Shopping back-to-school non riguarda più esclusivamente l’acquisto di gomme, matite o quaderni, ma anche di prodotti di alta gamma come tablet e computer portatili, andare a caccia di offerte on-line è quindi importante per molti genitori in questo periodo dell’anno.

Secondo i risultati di una ricerca della National Retail Federation, le famiglie quest’anno spenderanno una cifra stimata intorno ai 53 miliardi di euro al ritorno a scuola o all’università dei propri figli.

I truffatori si stanno concentrando sui clienti online. In uno studio recente, MarkMonitor, società che si occupa di protezione del marchio online, ha rintracciato oltre 23.000 annunci di prodotti contraffatti in un giorno, tablet PC clonati o provenienti dal mercato grigio.

MarkMonitor ha alcuni semplici consigli rivolti ai genitori per evitare di essere truffati quando cercano di risparmiare sui prodotti back-to-scuola on-line:

· Fate attenzione a ciò che cercate. I contraffattori usano parole chiave stagionali come ‘back-to-school’ a loro vantaggio. Inoltre, essi aggiungono termini come ‘offerta’ o ‘sconto’ insieme a un nome di prodotto o di categoria.

· Fate molta attenzione al nome del sito nella barra degli indirizzi. Spesso i truffatori acquistano un “brandname.com” scritto male, tecnica nota come “typosquatting”, per deviare il traffico verso siti di eCommerce contraffatti o siti per adulti.

· Diffidate degli articoli in vendita molto scontati. Come dice il proverbio, non è oro tutto quello che luccica. I contraffattori sono diventati più sofisticati nelle loro tecniche di pricing, e convincono ignari consumatori con la promessa del migliore affare di sempre.

· Qual è la reputazione? Il sito del rivenditore è menzionato su uno qualsiasi dei siti di allarme truffa? Fate una ricerca con i termini ‘venditore + truffa’ e guardate cosa otterrete.

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