Fazio è solo uno degli sprechi, ma comunque il più grave di tutti. Il conduttore incassa anche 4000 euro a puntata come autore e il programma che potrebbe essere tutto Rai è in totale appalto esterno. Credo che una idea elementare come Che tempo che fa, gli ottimi colleghi della Rai la potrebbero realizzare con la mano sinistra e con grandi risparmi. Il problema non è Fazio e il suo ingaggio milionario, ma una società esterna e superflua come Endemol che sottomette la Rai ai suoi voleri mortificando le energie interne. Per inciso al Tg1 sono state soppresse le rubriche di informazione come Tg1 Note Musica al Telegiornale, seguita da milioni di giovani artisti italiani, per risparmiare denaro pubblico. Mi sembra deduzione elementare: Fazio, e la società Endemol che produce il programma, così come è messo è indifendibile.
Leonardo Metalli Inviato speciale
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