Taranto: drammatico fatto di sangue, tre morti tra cui anche un bimbo

Agguato di mafia in provincia di Taranto nella serata di ieri. Una Matiz è stata crivellata di colpi sulla statale 106 ionica, all’altezza di Palagiano. Tre i cadaveri: Cosimo Orlando (44 anni), la compagna Carla Maria Fornari (30 anni) e di un bimbo di appena tre anni, figlio della donna.  Sui sedili posteriori c’erano due bambini […]

palagianoAgguato di mafia in provincia di Taranto nella serata di ieri. Una Matiz è stata crivellata di colpi sulla statale 106 ionica, all’altezza di Palagiano. Tre i cadaveri: Cosimo Orlando (44 anni), la compagna Carla Maria Fornari (30 anni) e di un bimbo di appena tre anni, figlio della donna.  Sui sedili posteriori c’erano due bambini di 6 e 7 anni, terrorizzati.

I Carabinieri, stando a una prima ricostruzione, sostengono che si sia trattato di un agguato di mafia in piena regola, di cui Orlando, pregiudicato per omicidio in semilibertà, doveva essere il bersaglio. La sua compagna era vedova di un altro pregiudicato, padre del bimbo morto nella sparatoria, ucciso in un agguato nella medesima zona alcuni anni fa.

Il Presidente del consiglio Matteo Renzi ha chiamato il prefetto di Taranto per informarsi sul drammatico fatto di sangue che e’ costato la vita a un bambino. “Un dolore atroce, da padre prima ancora che da presidente del consiglio”, ha commentato il presidente del Consiglio.

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