The Bridge – Un ponte intergenerazionale: teatro e cinema per uno scambio e arricchimento reciproco

Creare un ponte di comunicazione tra le generazioni della nostra società è compito fondamentale delle arti in genere.  L’ Associazione Culturale L’ Impronta attraverso il progetto “The Bridge – Un ponte generazionale”  ha  avviato un laboratorio teatrale e una rassegna cinematografica per anziani e giovani con ingresso gratuito. Il progetto è cofinanziato dal  Ministero delle […]

The bridgeCreare un ponte di comunicazione tra le generazioni della nostra società è compito fondamentale delle arti in genere.  L’ Associazione Culturale L’ Impronta attraverso il progetto “The Bridge – Un ponte generazionale”  ha  avviato un laboratorio teatrale e una rassegna cinematografica per anziani e giovani con ingresso gratuito.

Il progetto è cofinanziato dal  Ministero delle Politiche Sociali e del Lavoro e in collaborazione con diverse associazioni (Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato-III ML, Associazione Femminile Immigrate Pari Opportunità, Università della Terza Età, Associazione Gentium).

La possibilità di comunicare tra giovani ed anziani viene, la maggior parte delle volte, fiaccata e resa sterile dai troppi condizionamenti che la società impone, negando in principio lo scambio e l’arricchimento che si può trarre da un passaggio di consegne metaforico tra due generazioni a confronto. L’ausilio del teatro e delle arti in genere diventa fondamentale in un territorio dove mancano saldi punti di riferimento per i giovani e dove la solitudine e l’emarginazione dell’anziano è diventata prassi quotidiana.

L’Impronta con questi due percorsi (cinema e teatro), vuole offrire ai partecipanti la possibilità di costruire piccoli strumenti di comunicazione verbale e corporea.

 

Giulio Votta, attore e miusicista impegnato da anni su tematiche sociali  senza limiti di frontiere, suddividerà il laboratorio teatrale in 2 fasi, una prima fase verrà dedicata alla scoperta delle possibilità del proprio essere di entrare in relazione con sé stessi e con gli altri in uno spazio condiviso, di sviluppare la capacità di ascolto e di relazione interpersonale grazie ad esercizi che vengono dalla pratica e dal lavoro dell’attore. La seconda fase, la realizzazione di uno spettacolo, darà ai partecipanti l’occasione di sperimentare come, partendo dalle proprie esperienze di vita, sia possibile attuare nuovi ponti di comunicazione con il gruppo di lavoro e con il pubblico che assisterà alla messa in scena finale.

Il primo incontro di laboratorio teatrale  si è tenuto il 26 maggio alle ore 17,00 presso la Casa del Teatro a L’Aquila, il secondo appuntamento è il 6 giugno.

Il film Una canzone per Marion (Song for Marion chiamato anche Unfinished Song)è aprirà la rassegna cinematografica a L’Aquila e nei comuni del cratere.. Ua rassegna cinematografica dedicata agli anziani ed ai giovani. Un momento di aggregazione, svago, cultura e socializzazione per gli abitanti dei diversi quartieri, e non solo con ingresso gratuito.

Per ulteriori informazioni sul progetto contattare la redazione de L’Impronta  (redazione@improntalaquila.org – 347 8825775)

 

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