Telecom Italia quota le sue torri

Un po’ per fare cassa e ripagare i debiti, un po’ per sfruttare il momento positivo del settore, Telecom Italia ha deciso di quotare fino al 40% di Inwit (Infrastrutture Wireless Italiane), la società creata lo scorso marzo che “contiene” le torri di trasmissione del gruppo. Le azioni possono essere prenotate dall’8 al 17 giugno, […]

Un po’ per fare cassa e ripagare i debiti, un po’ per sfruttare il momento positivo del settore, Telecom Italia ha deciso di quotare fino al 40% di Inwit (Infrastrutture Wireless Italiane), la società creata lo scorso marzo che “contiene” le torri di trasmissione del gruppo.
Le azioni possono essere prenotate dall’8 al 17 giugno, il prezzo indicativo è compreso tra 3,25 e 3,90 euro per azione. Te lo diciamo subito, non è un prezzo da saldo: stimando utili per azione di 0,14 euro quest’anno e 0,17 euro l’anno prossimo, il titolo è anzi caro in base alle nostre metodologie di valutazione. Se sei un buon padre di famiglia, quindi, non aderire all’offerta.

Se invece punti a una speculazione, il titolo può valere una scommessa. È vero che il “cordone ombelicale” con l’ingombrante Telecom Italia non è per niente reciso: la capogruppo mantiene il controllo con almeno il 60% del capitale, e oltre l’80% dei ricavi di Inwit derivano da contratti di affitto con la stessa Telecom Italia. È anche vero, però, che l’indebitata Telecom Italia avrà probabilmente bisogno di spremere lauti dividendi da Inwit (stimiamo che distribuisca il 50% degli utili, livello elevato per una matricola appena sbarcata in Borsa), e questo va a vantaggio anche degli altri azionisti.

Oltre a questo, un altro spunto interessante su cui speculare sono le operazioni straordinarie: la “lotta” per le torri e per le frequenze di trasmissione hanno vivacizzato i titoli del settore. Dalla quotazione dello scorso novembre a oggi RaiWay (4,31 euro) ha messo a segno risultati migliori di Piazza Affari, e nello stesso periodo EI Towers (54,5 euro) non è stata da meno (vedi grafico). È incoraggiante anche il debutto della spagnola Cellnex (quella che si è aggiudicata le torri di Wind) che è sbarcata sulla Borsa di Madrid lo scorso 7 maggio: in un mese, il guadagno è del 16%. È un movimento che, secondo noi, non ha finito di esaurire i suoi effetti positivi sui titoli del settore. Per questo, se accetti un grado di rischio un po’ più elevato della media, puoi tentare una scommessa su Inwit, tenendo conto che non si tratta di una speculazione “mordi e fuggi” legata all’andamento del titolo nei primi giorni di quotazione.

 

 

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