Fi: Sanita’, piano risanamento devastante

“Come puo’ Paolucci parlare di grande successo se per l’Abruzzo si prevede una riforma sanitaria devastante che portera’ alla chiusura o al declassamento di 10 nosocomi (Sant’Omero, Atri, Giulianova, Penne, Ortona, Popoli, Sulmona, Guardiagrele, Atessa e Castel di Sangro) con la soppressione, in quasi tutti, del pronto soccorso? L’assessore alla sanita’ continua a gettare fumo […]

“Come puo’ Paolucci parlare di grande successo se per l’Abruzzo si prevede una riforma sanitaria devastante che portera’ alla chiusura o al declassamento di 10 nosocomi (Sant’Omero, Atri, Giulianova, Penne, Ortona, Popoli, Sulmona, Guardiagrele, Atessa e Castel di Sangro) con la soppressione, in quasi tutti, del pronto soccorso? L’assessore alla sanita’ continua a gettare fumo negli occhi degli abruzzesi nel tentativo di nascondere il pesante scotto che dovremo pagare a causa del suo, e del commissario D’Alfonso, sciagurato piano”.

E’ quanto affermano in una nota i consiglieri regionali di Forza Italia, nel commentare le dichiarazioni dell’assessore regionale alla Sanita’, Silvio Paolucci, all’indomani del Tavolo di monitoraggio. “La realta’ e’ ben diversa da quella rappresentata da Paolucci che nello sbandierare i suoi altisonanti annunci omette due particolari: in primis che gia’ da un anno l’Abruzzo e’ praticamente fuori dal Commissariamento e che gli ottimi livelli di assistenza erano gia’ stati certificati nel 2014 e quindi erano stati raggiunti grazie al lavoro della Giunta Chiodi. Il successo quindi per l’assessore sarebbe l’ok al piano sanitario cosi’ come lo hanno presentato? Dica allora chiaramente quale sara’ il prezzo da pagare per gli abruzzesi e i pesanti danni che subiranno i territori.

Meriterebbe ben altro dei complimenti che dice di aver ricevuto a Roma. Forza Italia – concludono i consiglieri – resta fortemente critica sul piano di risanamento firmato Paolucci e D’Alfonso e continuera’ la sua battaglia a difesa dei sacrosanti diritti dei cittadini”.

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