Violenza donne: lo spettacolo “Amori Amari”

‘Basta alla violenza sulle donne e al femminicidio’. Il Comune di San Giovanni Teatino aderisce ed ospita la campagna di sensibilizzazione “Donne Danneggiate” promossa dall’associazione culturale “Bon Ton” di Bellante. Si tratta dello spettacolo teatrale, sui generis, “Amori Amari” che andra’ in scena venerdi’ 27 novembre, alle ore 21.00, presso l’auditorium della Scuola Civica Musicale. […]

‘Basta alla violenza sulle donne e al femminicidio’. Il Comune di San Giovanni Teatino aderisce ed ospita la campagna di sensibilizzazione “Donne Danneggiate” promossa dall’associazione culturale “Bon Ton” di Bellante. Si tratta dello spettacolo teatrale, sui generis, “Amori Amari” che andra’ in scena venerdi’ 27 novembre, alle ore 21.00, presso l’auditorium della Scuola Civica Musicale.

“Non il consueto quanto importante dibattito – spiega il sindaco Luciano Marinucci – con l’assessore Gabriella Federico abbiamo deciso di utilizzare un luogo e un occasione di aggregazione, l’auditorium e la rappresentazione teatrale, per coinvolgere direttamente ed emotivamente il pubblico, le persone. Quanto si racconta e di mostra sul palcoscenico sono la vita, storie vere e dolorose. Un’esperienza che non lascia indifferente lo spettatore e che lo rendera’ piu’ attento e sensibile a quanto accade intorno a lui, ancora oggi, tutti giorni, purtroppo”.

Il singolare spettacolo, infatti, da’ ‘voce’ (vera protagonista) a storie di abusi, violenza e femminicidi, attraverso i testi delle canzoni nelle quali lo spettatore sara’ accompagnato prima, affinche’ ne afferri il vero significato, e trascinato poi in un turbinio di sensazioni. Il filo conduttore che unisce le suggestive interpretazioni, tra leggiadri passi di danza, letture , canzoni e toccanti testimonianze, il concetto di Amore. “La campagna di sensibilizzazione e lo spettacolo rappresentano un atto dovuto – spiega l’autrice Anna Di Paolantonio – al dolente e aberrante fenomeno della violenza sulle donne e un omaggio alle vittime. Lo spettacolo ricerca il coinvolgimento emotivo del pubblico per andare oltre la sterile denuncia”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *