Atelier creativo: Casa Museum, nuovo ciclo di appuntamenti dedicati ai bambini

Casa Museum è lieta di annunciare una grande partnership che vedrà KIASMA ABRUZZO Associazione di Promozione Sociale di L’Aquila e SE.CIT. Servizi al Cittadino Associazione Culturale di Roma unite e reciprocamente impegnate nel comune sostegno dell’arte nella crescita dei bambini. I laboratori dedicati ai giovanissimi dai 4 ai 10 anni, intendono sviluppare le attitudini disegnative, […]

Casa Museum è lieta di annunciare una grande partnership che vedrà KIASMA ABRUZZO Associazione di Promozione Sociale di L’Aquila e SE.CIT. Servizi al Cittadino Associazione Culturale di Roma unite e reciprocamente impegnate nel comune sostegno dell’arte nella crescita dei bambini.

I laboratori dedicati ai giovanissimi dai 4 ai 10 anni, intendono sviluppare le attitudini disegnative, manipolative e pittoriche stimolando l’inventiva attraverso mirate scelte tematiche e tecniche.

La Dott.ssa Sara Mancini, storico dell’arte e operatore didattico del servizio educativo della Sovrintendenza per il  Polo Museale Romano, accogliendo i suggerimenti di Bruno Munari, artista, designer, scrittore e geniale inventore di un metodo, quello che porta il suo nome come marchio registrato, di laboratori didattici per bambini, ha adottato un metodo in grado di fornire alle diverse fasce d’età gli strumenti più adatti alla realizzazione di elaborati d’arte a misura di bambino o di ragazzo: i temi suggeriti, le tecniche di volta in volta sperimentate e l’intervento stesso degli operatori costituiscono un supporto alla creatività dei discenti, verso una crescita armoniosa e soddisfacente. Anni di esperienza hanno dimostrato che la componente più motivante, a tal fine, è quella testimoniata dalla compiaciuta affermazione : “Questo l’ho fatto io!!!”.

Il fare in prima persona è senz’altro la spinta più energica all’acquisizione di una competenza; dal disegno all’uso del colore, dall’ affresco alla forgiatura della creta e alla decorazione a mosaico.

Una grande attenzione, inoltre, si riserva al contatto con la natura ed agli eventi che risultino più coinvolgenti rispetto al vissuto dei singoli, organizzando estemporanee all’aperto ispirate ad eventi in vario modo vicini agli utenti.

Se c’è un target che un museo di arte non può più permettersi di trascurare, è quello dei bambini.

 

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