Scontri nel nord del Myanmar, 550 sfollati

Un violento combattimento scoppiato in un villaggio dello stato di Shan tra due gruppi etnici rivali ha costretto quasi 600 persone ad abbandonare le proprie case. I gruppi afferiscono ai miliziani del Concilio per la restaurazione dello stato di Shan/ Esercito dello stato di Shan del sud (Restoration Council of Shan State/Shan State Army-South – […]

Un violento combattimento scoppiato in un villaggio dello stato di Shan tra due gruppi etnici rivali ha costretto quasi 600 persone ad abbandonare le proprie case. I gruppi afferiscono ai miliziani del Concilio per la restaurazione dello stato di Shan/ Esercito dello stato di Shan del sud (Restoration Council of Shan State/Shan State Army-South – Rcss/Ssa-S) e a quelli dell’Esercito di liberazione nazionale Ta’ang (Ta’ang National Liberation Army – Tnla), come riportano le fonti locali.

La battaglia e’ iniziata alle 8,30 del 7 febbraio, quando “300 uomini dell’Rcss/Ssa-S sono entrati nel villaggio di Lotnaw, in cui sono di stanza circa 100 soldati del Tnla” ha raccontato ai media il sindaco Eik Yai. “Dopodiche’- ha proseguito- sono scoppiati gli scontri, e la gente e’ dovuta scappare per evitare i colpi di arma da fuoco“. Poi, circa 900 soldati della Rcss/Ssa-S hanno occupato il paese e costretto la popolazione – appartenente a quattro gruppi etnici diversi – a cercare rifugio nel villaggio di Mong Wee, a 30 chilometri circa di distanza: 550 persone, di cui la maggior parte trai 50 e i 60 anni di eta’, ma che comprende anche 200 bambini.Una volta a Mong Wee, hanno trovato riparo nell’edificio che ospita l’Ufficio per la cultura e la letteratura: non avendo materassi e coperte a sufficienza, la maggior parte di loro ha dovuto dormire sul pavimento. Le tensione tra le due milizie si sono accese alla fine di novembre scorso, tuttavia gli scontri a fuoco si sono intensificati negli ultimi giorni nei pressi del villaggio di Lotnaw, come hanno spiegato le fonti ai media. Gia’ 300 sfollati di etnia Lotnaw si trovano a Mong Wee da novembre.

Nei giorni scorsi un altro confronto armato ha colpito la cittadina di Kyaukme, nel nord dello stato di Shan, causando numerosi feriti tra i civili e la distruzione di molte abitazioni. Circa 300 persone sono quindi fuggite verso il villaggio di Pan Hsan. Il Myanmar e’ abitato da una miriade di gruppi etnici diversi. Tuttavia, solo in alcune aree le rivalita’ raggiungono le dimensioni dello scontro aperto. Da novembre, la milizia del Tnla ha dichiarato guerra all’alleanza formata dall’Rcss e dall’Ssa-S dopo un incidente occorso tra i miliziani del Tnla e dell’Ssa-S, il 27 novembre. Prima di allora, il 15 ottobre, l’Rcss e l’Ssa-S avevano siglato un cessate il fuoco insieme all’esercito nazionale e ad altri gruppi armati. Lo Tnla, insieme ad altri, invece, non e’ stato invitato a causa dei continui scontri con l’esercito regolare. (Dire)

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