Maiella Morrone: D’Alessandro, lineare comportamento Regione

Il commissario liquidatore della Comunita’ montana Maiella-Morrone Cinzia De Santis rende noto che i pagamenti complessivi erogati da Regione e Comuni interessati alla Comunita’ montana ammontano, dal 16 giugno 2015 alla data odierna, a 1.516.096,09 euro. Di questa somma, 47.286,37 euro sono per pagamenti a favore del Consorzio industriale per un atto di pignoramento; 154.920,59 […]

Il commissario liquidatore della Comunita’ montana Maiella-Morrone Cinzia De Santis rende noto che i pagamenti complessivi erogati da Regione e Comuni interessati alla Comunita’ montana ammontano, dal 16 giugno 2015 alla data odierna, a 1.516.096,09 euro. Di questa somma, 47.286,37 euro sono per pagamenti a favore del Consorzio industriale per un atto di pignoramento; 154.920,59 euro sono pagamenti di rate Equitalia per certificazione crediti; 77.447,14 euro sono serviti al pagamento dell’IVA trattenuta come da normativa vigente; 1.236.441,99 euro e’ l’importo netto trasferito alla societa’.

Il totale netto in busta versato ai dipendenti da aprile 2015 a novembre 2015 – comprendente anche gli stipendi e le tredicesime da settembre a dicembre 2014 – ammonta a 550.938,84 euro. I debiti della societa’ ammontano a circa 2.700.000 euro. “I dati dimostrano inequivocabilmente – spiega il coordinatore della maggioranza in Consiglio regionale Camillo D’Alessandro – il lineare comportamento della Regione, che con il trasferimento delle risorse (anche di quelle arretrate) ha garantito da un lato il pagamento degli obblighi derivanti dalla legge, dall’altro – ovvero tutto il restante possibile – il pagamento dei lavoratori per gli arretrati. Scontiamo purtroppo i mancati trasferimenti da parte della precedente maggioranza, di cui e’ stato parte importante Lorenzo Sospiri, per 23 milioni di euro a tutti i Piani sociali di zona: i Comuni e le cooperative hanno continuato a erogare servizi per conto della Regione ma la Regione non pagava. Nel caso di Maiella-Morrone – osserva infine D’Alessandro – e’ evidente che sono sul tavolo due priorita’: la prima, quella di garantire i servizi sociali; la seconda, quella di garantire il regolare pagamento dei lavoratori. Bisogna cioe’ chiedersi se la Maiella-Morrone sia in grado di garantire la continuita’ di prestazioni e stipendi o se sia necessario immaginare altre soluzioni sapendo che i lavoratori seguono i servizi”.

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