Apre il nuovo mercato del Caab, “è il più moderno d’Europa”

Due ministri, Gianluca Galletti (Ambiente) e Maurizio Martina (Agricolatura), il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, il sindaco Virginio Merola, i vertici del Caab, di Fico e i grossisti. Tutti insieme per la cerimonia ufficiale di inaugurazione della nuova area mercatale del Centro agroalimentare di Bologna, “il mercato ortofrutticolo più moderno d’Europa“, rivendica il presidente del […]

Due ministri, Gianluca Galletti (Ambiente) e Maurizio Martina (Agricolatura), il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, il sindaco Virginio Merola, i vertici del Caab, di Fico e i grossisti. Tutti insieme per la cerimonia ufficiale di inaugurazione della nuova area mercatale del Centro agroalimentare di Bologna, “il mercato ortofrutticolo più moderno d’Europa“, rivendica il presidente del Caab, Andrea Segrè: 65.000 metri quadrati su superficie coperta (e 70.000 metri quadrati di piazzali) all’avanguardia e dotati delle più moderne tecnologie a disposizione del settore.

Qui nelle ultime settimane si sono trasferiti i grossisti, lasciando le strutture che hanno occupato negli ultimi decenni libere per la realizzazione di Fico-Eataly World, il parco tematico sul cibo che dovrebbe essere ultimato a primavera del prossimo anno. “Serviranno altri 12-14 mesi”, puntualizza Segrè, spostando il traguardo dell’apertura del parco alla prossima estate. Il primo pezzo del progetto che cambierà il volto della grande area del Pilastro è, comunque, ultimato.

Un risultato “non scontato”, ricordano oggi in molti, perchèil trasloco dei grossisti non è stato privo di ostacoli: prima tra tutti la difficoltà a trovare un accordo, anche economico, con gli operatori del mercato che li convincesse a trasferirsi nella nuova ala. Raggiunta l’intesa è passato un anno perchè i lavori fossero conclusi. “A costo zero per la comunità”, ribadisce Segrè, ricordando come le spese per la realizzazione delle nuove strutture (una ventina di milioni) siano stateinteramente coperte dal Fondo Pai, la cassaforte dove sono confluiti gli investimenti per Fico. “Oggi è una buona giornata”, sottolinea Merola, che candida Bologna “a giocare un ruolo importante nel settore agroalimentare”. (Dire)

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