Alberi in memoria, nell’Oasi WWF di Torre Salsa

Nei giorni scorsi nel corso di una piccola cerimonia sono stati messi a dimora, nella Riserva Regionale e Oasi WWF di Torre Salsa, a Siculiana, 4 giovani ulivi, ognuno dei quali dedicato alla memoria di un amico del WWF. Il primo è stato dedicato all’indimenticato Franco Galia, scomparso 9 anni fa, che fu prima attivissimo […]

Nei giorni scorsi nel corso di una piccola cerimonia sono stati messi a dimora, nella Riserva Regionale e Oasi WWF di Torre Salsa, a Siculiana, 4 giovani ulivi, ognuno dei quali dedicato alla memoria di un amico del WWF. Il primo è stato dedicato all’indimenticato Franco Galia, scomparso 9 anni fa, che fu prima attivissimo riferimento della sezione WWF locale e poi vero e proprio artefice della nascita della Riserva e suo primo direttore. Il secondo ulivo è stato dedicato Settimio Morelli collega del WWF Italia che seguiva tutti gli aspetti operativi e organizzativi dei nostri uffici (dal nazionale a quelli decentrati, compresa la sede di Siculiana) scomparso nell’agosto del 2015. All’iniziativa erano presenti la sorella e il nipote di Settimio.

La terza pianta è stata dedicata ai Massimiliano Rocco, morto improvvisamente in Africa nello scorso dicembre, che aveva legato il suo impegno alla lotta contro il traffico illegale di specie selvatiche ma che aveva iniziato a collaborare con il WWF proprio con il progetto tartarughe che coinvolge da sempre l’Oasi di Torre Salsa. Infine la quarta pianta è stata dedicata a Fabio Cassola, uno che ha vissuto il WWF fin dalla nascita dell’Associazione: Consigliere Nazionale dal 1977, fu Vice Presidente dal 1979 al 1996, con un contributo prezioso, vista la sua formazione giuridica, “nelle varie operazioni di acquisto di aree da salvare, tra cui quelle di Bosco Rocconi e della laguna di Orbetello” come ricorda Fulco Pratesi nell’ultimo numero della rivista WWF Panda.

Una risposta a “Alberi in memoria, nell’Oasi WWF di Torre Salsa”

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