Scuola: arrivano i libri a portata di click

Addio a zaini pesanti e libri cartacei. Si diffonde sempre piu’ la dematerializzazione della manualistica scolastica e l’accesso semplificato ai contenuti didattici, anche grazie ad iniziative come ‘Zaino Digitale’, un progetto dell’Associazione Italiana Editori (Aie) che permette l’accesso a contenuti integrativi dei testi scolastici o ai libri in formato digitale. Con una semplice registrazione al […]

Addio a zaini pesanti e libri cartacei. Si diffonde sempre piu’ la dematerializzazione della manualistica scolastica e l’accesso semplificato ai contenuti didattici, anche grazie ad iniziative come ‘Zaino Digitale’, un progetto dell’Associazione Italiana Editori (Aie) che permette l’accesso a contenuti integrativi dei testi scolastici o ai libri in formato digitale. Con una semplice registrazione al sito gli studenti potranno accedere da un unico punto alle diverse piattaforme degli editori aderenti all’iniziativa (la quasi totalita’) tra cui Dea Scuola, Editori Laterza, Giunti Editore, Loesher Editore, Mondadori Education, Rizzoli Education e Zanichelli. Piattaforma unica nel suo genere, Zaino Digitale offre allo studente la possibilita’ di accedere al suo Cruscotto personale: scegliendo scuola, classe e sezione di appartenenza trovera’ la lista dei libri di testo adottati nella sua classe e potra’ accedere all’edizione digitale e ai materiali integrativi presenti sulle piattaforme degli editori aderenti. Il tutto con un semplice clic da pc, tablet o smartphone. “L’innovazione e’ parte integrante del lavoro degli editori- ha sottolineato il presidente di Aie, Ricardo Franco Levi-. Non ci limitiamo a creare i contenuti ma giorno dopo giorno lavoriamo su come renderli piu’ accessibili. Zaino Digitale nasce con questo unico obiettivo: costituire un servizio alle famiglie e agli studenti, una chiave d’ingresso semplice e immediata per i libri e i contenuti integrativi adottati dagli insegnanti nelle varie scuole e per tutti gli ordini, dalle primarie alle secondarie di primo e secondo grado”

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