Servizio Civile universale 2019: integrazione dichiarazione sostitutiva atto di notorietà

L’esame preliminare della documentazione trasmessa dagli enti a corredo delle istanze di presentazione dei progetti di Servizio civile universale, indirizzate sia al Dipartimento che alle Regioni e Province autonome, ha evidenziato che un elevato numero di dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà sono prive della dicitura “…che non sono previsti a favore degli operatori volontari […]

L’esame preliminare della documentazione trasmessa dagli enti a corredo delle istanze di presentazione dei progetti di Servizio civile universale, indirizzate sia al Dipartimento che alle Regioni e Province autonome, ha evidenziato che un elevato numero di dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà sono prive della dicitura “…che non sono previsti a favore degli operatori volontari né oneri economici né compensi aggiuntivi per la realizzazione delle attività previste da progetto rispetto a quanto previsto dalla normativa”.
Tale dicitura è stata introdotta con le Disposizioni sulle caratteristiche e sulle modalità di redazione, presentazione e valutazione dei progetti di servizio civile universale in Italia e all’estero, approvate con D.M. n. 58 dell’ 11 maggio 2018, in particolare al paragrafo 5 concernente “Modalità di presentazione dei progetti”, che rinvia ad “un allegato fac-simile”.
Proprio in occasione dell’esame delle istanze, il Dipartimento si è reso conto che, per mero errore materiale, il fac-simile che avrebbe dovuto riportare anche la nuova dicitura non risultava allegato alle Disposizioni. Tale circostanza ha indotto numerosi enti, come confermato anche dalle Regioni, ad utilizzare il fac-simile precedente, determinando un vizio nella presentazione delle istanze, che ne determinerebbe l’esclusione.
Il Dipartimento ritiene che tale vizio sia riconducibile ad una scarsa chiarezza della disposizione, nonché alla mancanza dell’adeguato strumento per guidare la corretta compilazione dell’istanza, e pertanto sanabile ricorrendo al soccorso istruttorio, impedendo così l’esclusione di un elevato numero di progetti. Dunque è consentito agli enti di integrare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la corretta dicitura richiesta entro 10 giorni dalla pubblicazione della presente comunicazione, al fine di assicurare il principio di imparzialità e di buon andamento della pubblica amministrazione.
Si invitano le Regioni e Province autonome a darne adeguata e puntuale informazione agli enti iscritti agli albi di rispettiva competenza, per assicurare parità di trattamento a tutti gli interessati.

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