In occasione dell’80° anniversario della liberazione di Auschwitz, i leader mondiali si sono ritrovati nel noto campo di concentramento per commemorare le vittime della Shoah durante la Giornata della Memoria. Tra gli illustri partecipanti c’era il presidente italiano, Sergio Mattarella. Papa Francesco ha espresso una ferma condanna dell’antisemitismo, enfatizzando l’importanza di non dimenticare mai le atrocità subite da milioni di ebrei: “L’orrore dello sterminio non può essere né dimenticato né negato”.
Nel suo intervento per la Giornata della Memoria, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha evidenziato la responsabilità dei nazisti e il ruolo dei fascisti come loro complici in questa tragica storia. Liliana Segre, sopravvissuta all’Olocausto e senatrice a vita, ha sottolineato come il ricordo della Shoah debba essere una memoria perpetua.
Parallelamente, le autorità a Roma stanno indagando su alcuni atti vandalici contro le Ong e l’Anpi, segnalati con scritte inappropriate sulla storica Piramide Cestia, aggiungendo un’ombra di attualità alla riflessione storica del giorno.
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