Lega del Filo d’Oro, al via i soggiorni estivi 2025 a Giulianova: inclusione e autonomia per chi non vede e non sente

Prendono il via i soggiorni estivi 2025 della Lega del Filo d’Oro, iniziativa storica dedicata a persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale. L’edizione di quest’anno parte dall’Abruzzo, con tre settimane di attività a Giulianova, presso l’Hotel Parco dei Principi, dal 7 al 28 giugno. Un progetto che affonda le radici nel 1964, anno di fondazione […]

Prendono il via i soggiorni estivi 2025 della Lega del Filo d’Oro, iniziativa storica dedicata a persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale. L’edizione di quest’anno parte dall’Abruzzo, con tre settimane di attività a Giulianova, presso l’Hotel Parco dei Principi, dal 7 al 28 giugno.

Un progetto che affonda le radici nel 1964, anno di fondazione dell’Ente, e che da oltre sessant’anni rappresenta un’occasione unica di socializzazione, svago e crescita personale per chi vive condizioni complesse. I partecipanti, provenienti da tutta Italia, vivranno esperienze inclusive affiancati da volontari e personale specializzato, con attività pensate per valorizzare le autonomie e il benessere individuale.

“I soggiorni estivi sono tra i momenti più attesi dell’anno – dichiara Rossano Bartoli, Presidente della Fondazione – Non sono solo una vacanza, ma una vera e propria occasione per superare l’isolamento, stringere legami e sperimentarsi nella vita quotidiana”.

Programma e attività dell’estate 2025

Il calendario prevede 9 settimane totali in 3 regioni italiane, tra mare e montagna. A Giulianova, le settimane abruzzesi si svolgeranno:

  • dal 7 al 14 giugno
  • dal 14 al 21 giugno
  • dal 21 al 28 giugno

Ogni settimana coinvolgerà 15 partecipanti, seguiti passo dopo passo da volontari e operatori. Tra le attività in programma:

  • Pet Therapy con l’associazione Zampa Bianca
  • Watsu, tecnica che combina i benefici dello Shiatsu e dell’acqua
  • Visita alla Fattoria “Il Bruco”, con laboratori creativi e incontri con gli animali

Oltre a offrire esperienze preziose agli utenti, i soggiorni rappresentano un sollievo concreto per le famiglie, che possono contare sull’assistenza di professionisti esperti e appassionati.

“Un ringraziamento speciale va ai nostri volontari – aggiunge Bartoli – senza la loro dedizione nulla di tutto questo sarebbe possibile”.


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