Secondo fonti, la guida suprema Ali Khamenei, rifugiato in un bunker, avrebbe indicato tre possibili successori nel caso venisse ucciso: si tratta di religiosi con stretti legami al Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica. Tra di loro non compare però suo figlio, che in passato era considerato uno dei candidati più accreditati.

Successione blindata: Khamenei nomina tre eredi in caso di attentato
Secondo fonti, la guida suprema Ali Khamenei, rifugiato in un bunker, avrebbe indicato tre possibili successori nel caso venisse ucciso: si tratta di religiosi con stretti legami al Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica. Tra di loro non compare però suo figlio, che in passato era considerato uno dei candidati più accreditati.