Questa mattina si è tenuta una riunione tecnica di rilievo istituzionale dedicata alla definizione di interventi urgenti per contrastare la crisi idrica. All’incontro ha preso parte il Commissario Straordinario Nazionale per la siccità, Nicola Dell’Acqua, incaricato di coordinare le misure emergenziali e strategiche contro la scarsità d’acqua.
Nel corso dei lavori è stato ufficializzato l’avvio della fase attuativa del protocollo d’intesa approvato dalla Giunta regionale lo scorso febbraio. Il documento individua in ACA S.p.A. il soggetto attuatore e coinvolge direttamente Regione Abruzzo, ERSI e il Consorzio di Bonifica Centro.
Il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, ha sottolineato l’importanza del progetto, mirato al recupero e alla depurazione delle acque reflue per usi irrigui e industriali, così da preservare le risorse idropotabili per il consumo domestico. “Preservare l’acqua potabile – ha dichiarato – è una priorità assoluta in un contesto che vede il nostro territorio confrontarsi sempre più frequentemente con periodi di siccità e razionamento. È in questa direzione che si muove il protocollo siglato oggi, che rappresenta un punto di svolta operativo.”
Sospiri ha inoltre ricordato che il Consiglio regionale è da anni impegnato in un’analisi approfondita della crisi idrica e nella promozione di un piano organico di modernizzazione dell’intero sistema idrico integrato, comprese la governance e l’ammodernamento tecnologico delle società di gestione, con l’obiettivo di garantire sicurezza idrica e sostenibilità del servizio.