L’assessorato al Welfare della Regione Abruzzo ha illustrato gli interventi varati dal Governo per garantire la continuità dei sostegni sociali e ampliare le misure a favore delle famiglie. Tra le principali novità emerge un contributo straordinario fino a 500 euro destinato ai beneficiari delle politiche di inclusione che hanno ricevuto l’ultima mensilità a fine giugno e sono in attesa di rinnovo. Finanziato con 234 milioni di euro, l’aiuto verrà inserito tramite emendamento nel Decreto fiscale e si propone di coprire il periodo di stop prima dell’approvazione definitiva, attesa entro la pausa estiva dei lavori parlamentari.
Da oggi, inoltre, i nuclei abruzzesi che hanno percepito la diciottesima mensilità – poco meno di diecimila famiglie – possono inoltrare la domanda di rinnovo all’INPS.
Con il Decreto Omnibus, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 149 del 30 giugno, è stato rinviato al 2026 l’esonero contributivo previsto dalla Legge di Bilancio 2025. In sua vece è stato introdotto un bonus esente da prelievo contributivo e fiscale, riservato a madri con due figli fino a dieci anni o con almeno tre figli e rapporto di lavoro non a tempo indeterminato. Il beneficio spetta fino al compimento del diciottesimo anno del figlio più giovane, con reddito annuo non superiore a 40.000 euro, e verrà erogato in un’unica soluzione a dicembre per un massimo complessivo di 480 euro.
Per le lavoratrici dipendenti a tempo indeterminato con almeno tre figli, rimane in vigore l’esonero contributivo fino a 3.000 euro annui, previsto dalla Legge di Bilancio 2024. L’assessore Roberto Santangelo ha sottolineato che queste misure rientrano nel costante impegno del centrodestra a sostegno delle famiglie e nel contrasto alle sfide socio-economiche attuali.