Alberto Mazzocco guiderà l’Istituzione Sinfonica Abruzzese per il quinquennio 2025-2030. La sua elezione è avvenuta durante l’Assemblea dei Soci ISA, riunita nel Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini” dell’Aquila.
Architetto con esperienza nella progettazione, pianificazione territoriale e urbanistica ambientale, Mazzocco ha giocato un ruolo chiave nella ricostruzione post-sisma dell’area aquilana. È stato consigliere comunale e successivamente assessore dell’Aquila tra il 2002 e il 2007. Nel 2005 ha coordinato il Comitato Perdonanza, diventandone presidente nel biennio 2006-2007. Da sempre impegnato nel volontariato culturale e sociale, è entrato nell’Assemblea dei Soci ISA nel 2022 e ne fa parte del Consiglio di Amministrazione dal 2024.
“Sono sinceramente emozionato ed esprimo la mia gratitudine all’Assemblea dei Soci per la fiducia accordatami. Ringrazio il M° Bruno Carioti che mi ha preceduto e con responsabilità lavorerò per far sì che l’ISA diventi in questo quinquennio un organismo pensante, capace di abitare spazi fisici e mentali inediti. Di rigenerare territori attraverso le vibrazioni sonore e di tessere una rete viva nell’intero Abruzzo. Un’Istituzione Concertistico-Orchestrale che generi pensiero contemporaneo musicale”.
L’avvio del mandato coincide con la ripresa estiva dell’Orchestra ISA e con le celebrazioni per i cinquanta anni dell’ente. Tra gli appuntamenti in calendario per i Cantieri dell’Immaginario figurano due concerti: l’11 luglio “Quando il rock mette il frac”, diretto da Roberto Molinelli, con riletture sinfoniche di brani di Pink Floyd, Elvis, Queen, Metallica e altri; e il 17 luglio il concerto per il 50° anniversario, affidato alla bacchetta di Jacopo Sipari di Pescasseroli e con la partecipazione del pianista Giuseppe Albanese, in programma interamente dedicato a Pëtr Il’ič Čajkovskij.