Si è svolto stamattina il seminario “Artico: frontiera delle frontiere – un approccio multidisciplinare” nella sala navata del Consiglio regionale di L’Aquila. Moderato dalla giornalista Simona Cantoni, l’incontro ha riunito esponenti politici, accademici e militari per esaminare le nuove opportunità create dall’accessibilità delle aree artiche e subartiche.
Tra i relatori la senatrice Isabella Rauti, l’onorevole Elena Donazzan, il rettore dell’Università de L’Aquila Edoardo Alesse, il generale di divisione Michele Risi comandante delle Truppe Alpine e il professor Ivan De Mitri, ordinario di Fisica Sperimentale delle Interazioni Fondamentali al Gran Sasso Science Institute.
Le discussioni si sono concentrate su tre filoni principali. Gli studiosi delle scienze ambientali hanno definito la regione artica un laboratorio unico per la ricerca meteorologica e atmosferica. Il secondo ambito ha riguardato le tecnologie per la produzione energetica autonoma, fondamentali per garantire l’operatività delle infrastrutture in condizioni estreme. Infine, è stato approfondito il ruolo dell’intelligenza artificiale come strumento di supporto alla pianificazione e alla previsione, evidenziando rischi e criticità legati al suo impiego.
Il seminario si è chiuso con l’intervento del sottosegretario di Stato alla Difesa, senatrice Isabella Rauti, che ha sottolineato come “l’Artico riguardi gli equilibri geopolitici globali, ridisegnati dai mutamenti climatici che stanno creando nuove rotte commerciali e attirando interessi internazionali”. Nel presentare la Road Map della Difesa italiana per la regione artica, ha annunciato la prima Conferenza Nazionale “ARTICO – La Difesa e il Sistema Paese nelle nuove sfide per la competizione globale”.