La polizia britannica ha arrestato almeno duecento persone a Londra, davanti a Westminster, durante una manifestazione contro la recente decisione del governo laburista di Keir Starmer di inserire nella lista delle “organizzazioni terroristiche” il gruppo Palestine Action. Quest’ultimo, schierato a favore della causa palestinese, è noto per azioni di disobbedienza civile e per aver imbrattato aerei militari in un blitz a una base inglese, pur non essendo mai stato coinvolto in atti di violenza contro persone.
Diversi manifestanti hanno esibito cartelli con la scritta “Io mi oppongo al genocidio (imputato a Israele a Gaza, ndr), io sostengo Palestine Action”. Secondo il Terrorism Act britannico, una dichiarazione di sostegno a un’organizzazione inserita nella lista nera configura un reato. Scotland Yard ha annunciato che intende procedere al fermo e all’incriminazione di tutti i partecipanti alla protesta.