Il Giubileo riporta in Piazza Palazzo il Fuoco del Morrone

A Palazzo Margherita si è tenuta la conferenza stampa di illustrazione del percorso del Fuoco del Morrone, in programma dal 16 al 23 agosto nell’ambito della 731ª Perdonanza Celestiniana. All’incontro hanno preso parte il vicesindaco e coordinatore del Comitato Perdonanza, Raffaele Daniele, l’assessore al Turismo ed ex vicepresidente del Comitato, Ersilia Lancia, e il presidente […]

A Palazzo Margherita si è tenuta la conferenza stampa di illustrazione del percorso del Fuoco del Morrone, in programma dal 16 al 23 agosto nell’ambito della 731ª Perdonanza Celestiniana. All’incontro hanno preso parte il vicesindaco e coordinatore del Comitato Perdonanza, Raffaele Daniele, l’assessore al Turismo ed ex vicepresidente del Comitato, Ersilia Lancia, e il presidente dell’associazione Comitato Festa Perdonanza Celestiniana Unesco ICH, Floro Panti.

La 46ª edizione del Cammino del Perdono porta alcune novità di rilievo. Dopo 16 anni la fiaccola ritornerà a illuminare Piazza Palazzo per l’accensione del tripode della pace, evento che quest’anno coincide anche con il Giubileo. Ogni sera due giovani, i cui nomi saranno annunciati in seguito, daranno lettura della Nuova Bolla Celestiniana della riconciliazione tra i popoli. È stato invece reso noto il nome dell’ultimo tedoforo: Mario Centi, tra gli avviatori dell’iniziativa del viaggio della fiaccola tra i luoghi celestiniani già 46 anni fa insieme a Panti e ad Anna Maria Tomei.

Tra le tappe inserite per la prima volta figurano San Demetrio ne’ Vestini e Paganica. In sala hanno fatto da cornice i Bandierai dei Quattro Quarti, mentre l’artista orafo Paolo Mazzeschi ha presentato la nuova fiaccola celebrativa dell’evento giubilare e la divisa per i portatori del fuoco.

“Con questa edizione della Perdonanza la comunità recupera un altro piccolo tassello della sua storia – ha sottolineato il vicesindaco Daniele – Negli anni precedenti il tragico sisma del 2009 la cerimonia inaugurale della Perdonanza con l’accensione del Fuoco del Morrone si svolgeva a Piazza Palazzo che, dopo i lavori di riqualificazione, è stata recentemente restituita alla città. L’arrivo della fiaccola davanti la sede municipale conferirà un’emozione ancora maggiore ad una cerimonia che, oltre a segnare l’avvio delle manifestazioni per il giubileo aquilano, è particolarmente significativa per il grande messaggio di fraternità e riconciliazione, nel solco del dono che Papa Celestino V ha fatto all’umanità con l’istituzione della Perdonanza”.

“Quello dell’accensione del tripode della pace è uno dei momenti più suggestivi e intensi della Perdonanza Celestiniana e il percorso del Fuoco del Morrone, rinnovandosi ogni anno sulle orme di Celestino, che nel 1294 partì dall’eremo di Sant’Onofrio arrivando fino all’Aquila, è un momento di forte identità per tutto il territorio – ha aggiunto l’assessore Lancia – Anche quest’anno va dunque un grande plauso al Movimento Celestiniano che con il suo impegno consente, in particolare, di rinnovare per la 46esima edizione il fuoco del Morrone – Cammino del Perdono, in un abbraccio simbolico anche di tutte le comunità locali, patrimonio prezioso del fecondo messaggio di Pace della Perdonanza”.

“Il Fuoco del Morrone è uno degli elementi identitari della Perdonanza che, insieme al Corteo storico, ha consentito il riconoscimento a bene immateriale culturale da parte dell’Unesco – ha dichiarato Panti – Un simbolo di pace e fraternità: per questo, da quest’anno e in considerazione dell’epoca complessa che stiamo vivendo, ogni sera due ragazzi daranno lettura della Nuova Bolla Celestiniana della riconciliazione tra i popoli. Quanto all’ultimo tedoforo, che consegnerà la fiaccola nelle mani del sindaco Pierluigi Biondi per l’accensione del tripode della Pace, quest’onore toccherà a Mario Centi, che insieme a me, Anna Maria Tomei ed altre care persone che purtroppo non sono più tra noi, 46 anni fa diede vita a un’iniziativa, il viaggio della fiaccola tra i luoghi celestiniani, strettamente legato al messaggio di riconciliazione e perdono lasciatoci in eredità da San Pietro Celestino V. Quest’anno, inoltre, il Cammino del fuoco coincide con il Giubileo. Nel 2000 eravamo a Roma con una fiaccola che ci ha seguito lungo il percorso in questi anni. Per celebrare la corrente celebrazione giubilare l’artista orafo Paolo Mazzeschi autore da anni del premio Perdonanza ha realizzato una nuova fiaccola celebrativa dell’evento Giubilare di quest’anno che trasporterà il Fuoco in tutte le tappe del cammino”.

Programma del Cammino del Fuoco del Morrone – Cammino del Perdono
16 agosto: partenza dall’eremo del Morrone e arrivo alla Chiesa di San Pietro di Celestino a Bagnaturo.
17 agosto: Bagnaturo–Sulmona, con corteo alla Cattedrale di San Panfilo e alla rotonda di San Francesco della Scarpa.
18 agosto: tappa sulmonese fino a Pratola Peligna.
19 agosto: da Pratola Peligna a Goriano Sicoli con passaggio da Raiano, Castel di Ieri e Castelvecchio Subequo, fino alla Fonte con celebrazione e Messa con indulgenza plenaria.
20 agosto: da Castelvecchio Subequo a Molina Aterno e Acciano (Madonna della Sanità), poi Roccapreturo, Beffi, Succiano, San Lorenzo, Tione degli Abruzzi e Santa Maria del Ponte. Il Fuoco sarà trasportato da giovani diversamente abili in memoria di un prodigio di Pietro del Morrone.
21 agosto: Perdonanza aquilana, con tappe a Fontecchio, Fagnano Alto, Civitaretenga e Santa Maria di Centurelli, alla presenza delle autorità civili e religiose locali.
22 agosto: percorso da San Demetrio ne’ Vestini verso Villa Sant’Angelo, San Eusanio Forconese, Fossa, Onna e Paganica.
23 agosto: da Paganica a Bazzano, Monticchio, Civita di Bagno, Pianola e arrivo in Piazza Palazzo all’Aquila.