Azione di Greenpeace in mare ”balene lasciano santuario”

Questa mattina, tre gommoni di Greenpeace, partiti dalla nave ammiraglia Rainbow Warrior, che si trova al largo di Livorno, si sono avvicinati alla nave Far Samson, che sta lavorando alla costruzione del Rigassificatore offshore. Alcuni attivisti sono saliti sulla gru esponendo alcuni striscioni con scritte come: “Fine del Santuario” e “Ministro salva il Santuario”. Contemporaneamente […]

Questa mattina, tre gommoni di Greenpeace, partiti dalla nave ammiraglia Rainbow Warrior, che si trova al largo di Livorno, si sono avvicinati alla nave Far Samson, che sta lavorando alla costruzione del Rigassificatore offshore. Alcuni attivisti sono saliti sulla gru esponendo alcuni striscioni con scritte come: “Fine del Santuario” e “Ministro salva il Santuario”. Contemporaneamente altri attivisti, dai gommoni, hanno scritto sulla fiancata della nave “Balene finite”. Greenpeace chiede un incontro urgente con il Ministro Prestigiacomo. Gli attivisti resteranno sulle gru in attesa della risposta.

Il Santuario dei Cetacei sembra ormai condannato, come Greenpeace avvisa da tempo. Ed è proprio il Governo italiano il principale responsabile del suo collasso, violando gli accordi presi con Francia e Monaco. Proprio in queste settimane sono iniziati i lavori per il rigassificatore offshore di Livorno/Pisa che sarà la prima Area Marina Industriale collocata proprio all’interno della zona tutelata dall’Accordo sul Santuario dei Cetacei.

Foto: Francesco Alesi

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