La Squadra mobile di Agrigento, insieme a quella di Palermo e lo Sco, hanno catturato ieri nel sud della Francia Giuseppe Falsone, ritenuto il capo della mafia della provincia agrigentina. Il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, ha telefonato al Capo della Polizia, prefetto Antonio Manganelli, per congratularsi dell’arresto del boss, già condannato all’ergastolo e ricercato da 11 anni.
«Grazie al lavoro straordinario della Polizia – ha dichiarato il ministro dell’Interno – oggi è stato inferto un altro eccezionale colpo alla criminalità organizzata con l’arresto del venticinquesimo superlatitante inserito nella lista dei trenta dall’insediamento del Governo».
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