Chiodi: Le massime competenze a disposizione per la ripresa

 È stato  presentato, questa mattina,  in conferenza stampa dal Commissario Delegato Gianni Chiodi il team di lavoro che rafforzerà le competenze della Struttura Tecnica di Missione composto da Aldo Bonomi, Cesare Trevisani, Paolo Leon e Vittorio Magnago Lampugnani a cui si aggiungeranno nel mese di settembre Alvaro Sisa e Giuseppe De Rita. “Abbiamo ricevuto dal territorio, […]

 È stato  presentato, questa mattina,  in conferenza stampa dal Commissario Delegato Gianni Chiodi il team di lavoro che rafforzerà le competenze della Struttura Tecnica di Missione composto da Aldo Bonomi, Cesare Trevisani, Paolo Leon e Vittorio Magnago Lampugnani a cui si aggiungeranno nel mese di settembre Alvaro Sisa e Giuseppe De Rita. “Abbiamo ricevuto dal territorio, dai Sindaci e dalla cittadinanza, la sollecitazione a coinvolgere professionalità in vari campi; abbiamo scelto il massimo delle competenze nazionali”, ha dichiarato il Commissario delegato, Gianni Chiodi. “Il Governo, attraverso la struttura commissariale, mette a disposizione i migliori esperti per affiancare i Sindaci; l’obiettivo è fare dell’Aquila un modello di ricostruzione” ha continuato il Commissario. Oggi, dunque, inizia un percorso di confronto, di condivisione e di lavoro di altissimo livello per una visione che non guardi solo all’immediato ma che delinei strategie di medio- lungo periodo. Il Commissario ha confermato la disponibilità di cassa di un miliardo di euro per la ricostruzione  e una dotazione per le obbligazioni contratte durante il periodo di emergenza. Inoltre, si sta lavorando per rimuovere le situazioni di criticità per i Comuni  e per stimolare, coadiuvare e sollecitare gli enti locali. “La linea guida è il rispetto per quello che c’era, occorre salvaguardare le grandi opere e i monumenti artistici presenti in città e in tutti i borghi del territorio” ha dichiarato Vittorio M. Lampugnani. “Occorre realizzare un progetto di marketing territoriale volto allo sviluppo locale” ha aggiunto Cesare Trevisani, mentre Aldo Bonomi ha concluso sottolineando che il radicamento e l’identità territoriale portano ad un vantaggio competitivo per lo sviluppo indispensabile per la ripresa economica. “Il mio ruolo sarà quello di affiancare i sindaci e i cittadini perché sono convinto che i processi complessi si risolvano non comandando ma accompagnando”.

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