Un nuovo spiraglio per L’Aquila: Santi di Preturo e il San Donato Golf

E come per magia al suono delle plurisecolari campane di San Donato, elogiate dall’Antinori per il loro timbro armonico e rimaste ferme dal terribile sisma del 6 aprile del 2009 che aveva causato danni al batacchio della campana maggiore, le nuvole si sono dilatate e il sole ha illuminato l’inaugurazione della nuova strada del piccolo […]

E come per magia al suono delle plurisecolari campane di San Donato, elogiate dall’Antinori per il loro timbro armonico e rimaste ferme dal terribile sisma del 6 aprile del 2009 che aveva causato danni al batacchio della campana maggiore, le nuvole si sono dilatate e il sole ha illuminato l’inaugurazione della nuova strada del piccolo borgo.
Antonio Cicchetti, Presidente del San Donato Golf, prende la parola e dà il via alla cerimonia esprimendo un cordiale saluto e ringraziamento alle autorità e ai rappresentati delle diverse istituzioni, incominciando da Sua Eccellenza Giuseppe Molinari (Vescovo di L’Aquila), Don Giovanni D’Ercole(Vescovo Vicario di L’Aquila), Giovanna Maria Iurato (Prefetto di L’Aquila), Massimo Cialente (Sindaco di L’Aquila), Gianni Chiodi (Presidente della Regione Abruzzo), Antonio Del Corvo (Presidente della Provincia).
In questa sede verranno consegnate le opere pubbliche realizzate nell’ambito dell’accordo di programma stipulato fra la Società Rio Forcella S.p.a, la Regione, la Provincia, il Comune dell’Aquila e l’Arcidiocesi, relativo all’insediamento turistico-recettivo a Santi di Preturo.
Numerose sono le imprese e le maestranze che con dedizione e cura hanno lavorato e tuttora sono all’opera con passione e lungimiranza nella frazione aquilana.
L’accordo, stipulato nel 2003 e la successiva variante del 2007, prevede la realizzazione del campo da golf a 18 buche, di un albergo in fase di ultimazione con annessa beauty farm, centro congressi con 90 stanze e suites, di un nuovo borgo pronto per l’autunno in cui dimoreranno anche sessanta studenti dell’Ateneo di L’Aquila, di un villaggio da realizzare ai piedi della variante stessa e di tutte le infrastrutture primarie e secondarie non solo del nuovo insediamento quali parcheggi da 100 macchine, i campi da tennis e calcetto realizzati nell’area dell’Ex Lavatoio o la piscina comunale annessa alla Locanda di San Donato, ma anche dell’abitato di Santi e delle altre frazioni di Menzano e Casaline.
E’ stata realizzata una strada di variante alla provinciale di Cascina che elimina l’attraversamento del paese; la nuova strada prevede un percorso separato per le macchinette elettriche, consentendone una visione suggestiva del paese e della Chiesa di San Donato con lo splendido campanile del Mille ora dotato di quattro campane, in quanto l’ultima è stata donata al Santo Patrono di Forcella dall’intera comunità e dagli ospiti aquilani come voto per essere sopravvissuti al sisma; inoltre è stata data una sistemazione alla piazza della Chiesa che ne valorizza l’insieme.
In questo contesto è stata realizzata una nuova illuminazione esterna, un impianto di fognatura di circa 3 km e relativo impianto di depurazione (in fase di realizzazione da parte dell’autorità pubblica competente); è stato realizzato anche un sistema di adduzione dell’acqua potabile con alcuni chilometri di condotte e un nuovo serbatoio.
L’impegno economico complessivo per le OO.PP. a carico della Rio Forcella S.p.A. supera i 5 milioni di euro e comprende anche la risistemazione delle infrastrutture all’interno dell’abitato di Santi.
Questo insieme di opere pubbliche, insieme alle realizzazioni in corso che prevedono un investimento privato complessivo di circa 50 milioni di euro.
Antonio Cicchetti inizia a idealizzare un campo da golf in questa terra circa vent’anni fa e poi nel 1999 lui, insieme a quattro amici, decide di buttare nero su bianco il progetto e nasce la Rio Forcella S.p.A. Nel giro di poco tempo il numero dei soci nativi di Santi e non è arrivato a sessanta e ha trasformato l’Alta Valle del Rio Forcella nel Comune di L’Aquila in un centro turistico-sportivo-residenziale, sottraendola al degrado e abbandono: all’epoca vi erano soltanto sei abitanti.
Ormai non è più un progetto, ma una realtà concreta che va nella direzione di contribuire a far rinascere e vivere insieme alle autorità la città dell’Aquila più bella di prima.
Il Presidente poi conferma la concessione da parte del Presidente della Provincia Antonio Del Corvo per l’opera di ristrutturazione della variante che collega la frazione di San Marco di Preturo a Via delle Fiamme Gialle: un punto in più a favore della rivalutazione del paesaggio.
Il Sindaco Massimo Cialente, portavoce di tutte le autorità ivi presenti, esprime la sua ammirazione per l’opera compiuta dalla Rio Forcella S.p.A. e saluta affettuosamente il suo predecessore Biagio Tempesta( presente all’evento) cui va il merito i aver firmato l’atto per la concessione dei lavori.
Pone l’accento sul turismo qualità secondo cui in ogni area va cercata la vocazione per scelte a lungo periodo e  quanto realizzato in questi anni a Santi rappresenta un grande patrimonio per L’Aquila.
Le autorità devono essere “facilitatori” per la valorizzazione del territorio e per questo si ripromettono di accelerare le pratiche non solo per Santi ma altresì per altre realtà come la Valle Subquana.
Sua Eccellenza Giuseppe Molinari riporta al 2003 quando la Club House era nella Canonica prima di essere spostata nella Villa Cicchetti che sul finire del XIX era stata ideata e parzialmente realizzata dell’Imprenditore Lorenzo Alfonsi di Santi  e lui all’epoca era perplesso sulla destinazione d’uso che avrebbero fatto quei locali. Ora invece vi dimorano il Parroco di Santi, Don Daniele (prima alle Anime Sante),e Don Alberto.
Questi sessanta soci che contribuiscono allo sviluppo del territorio in questione hanno dimostrato coraggio,pazienza e tenacia.
Papa Giovanni Paolo II diceva che la montagna richiama a entità superiori e per questo Don Giuseppe si augura che  la Forcella diventi uno stimolo per le altre realtà rimanga “sana” per i valori affinché preservi le relazioni autentiche fra i suoi abitanti e non.
Giovannino Di Gennaro Presidente degli Usi Civici della Forcella e dell’Amministrazione dei Beni Separati ha donato alle autorità alcuni ricordi con delle foto antiche dell’intera area.
A seguire il taglio del nastro sulla variante e poi  tutti a cena nella bellissima Locanda del Golf.
Francesca Ranieri

2 risposte a “Un nuovo spiraglio per L’Aquila: Santi di Preturo e il San Donato Golf”

  1. Antonio Ranieri ha detto:

    I miei più sinceri complimenti per l’articolo.

  2. Francesca ha detto:

    Ti ringrazio per la stima e l’affetto sincero.

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