Tutto tace sull’istituire all’Aquila il Centro Mondiale per la Sicurezza Alimentare

La proposta avanzata dal Direttore dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo Vincenzo Caporale d’istituire all’Aquila il Centro Mondiale per la Sicurezza Alimentare, è uno dei progetti sul quale, come Uilcom-Uil L’Aquila, chiediamo risposte concrete alle Istituzioni. La proposta oltre ad essere valida la riteniamo soprattutto un’ottima opportunità di lavoro per territorio Aquilano che,a seguito del sisma, continua […]

La proposta avanzata dal Direttore dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo Vincenzo Caporale d’istituire all’Aquila il Centro Mondiale per la Sicurezza Alimentare, è uno dei progetti sul quale, come Uilcom-Uil L’Aquila, chiediamo risposte concrete alle Istituzioni.
La proposta oltre ad essere valida la riteniamo soprattutto un’ottima opportunità di lavoro per territorio Aquilano che,a seguito del sisma, continua a vivere un’ evidente sofferenza occupazionale.
Sono passati mesi dalla nascita del progetto valutato positivamente anche dal Presidente della Regione Chiodi, ma ad oggi non c’è stato nulla di concreto e tutto tace su questa opportunità che permetterebbe l’inserimento di un importante tassello nella ricostruzione della Nostra Città.
La Uilcom-Uil dell’Aquila fa appello alla costituita “governance” della ricostruzione Regionale e Locale, non solo per riprendere questo valido percorso che si è interrotto senza sapere il perché, ma anzi sia studiato e, di concerto con tutte le parti interessate, sia portato celermente a compimento.
Lo studio di fattibilità del CMSA, fornito anche alle Istituzioni, ha ambizioni concrete e prevedono un piano d’azione per la revisione delle strategie in materia di sicurezza alimentare e ,soprattutto, un “punto di contatto”,un luogo anche fisico dove far convergere le eccellenze mondiali sui temi della sicurezza alimentare e l’IZS  lo vuole realizzare a      L’ Aquila.
Riteniamo questa situazione un’ottima opportunità anche e soprattutto sotto il profilo occupazionale dove l’organizzazione prevista sarà inizialmente costituita da circa 50 persone,per lo più con formazione universitaria d’eccellenza, la maggior parte prese dal Nostro territorio e impiegati in vari settori :coordinamento studi scientifici e tecnici,analisi del rischio, cooperazione internazionale,formazione e sistemi informativi.
La Uilcom-Uil L’Aquila chiede al Presidente Chiodi e alle Istituzioni Locali un’attenta analisi e aprire da subito un confronto con il governo , in particolare con i Ministri dell’Economia e della Salute , per avere a L’Aquila il Centro Mondiale per la Sicurezza Alimentare e garanzie occupazionali, a partire dalla volontà di aderire alla proposta espressa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale.
Segretario Provinciale Uilcom L’Aquila
Piero Francazio

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