Alpino morto: venerdi’ funerali di Stato del 36esimo italiano

“E’ stato ucciso da un terrorista in uniforme dell’esercito afgano” l’alpino Luca Sanna, colpito a morte in un avamposto italiano nell’Ovest dell’Afghanistan. Lo ha detto nel corso di una conferenza stampa il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. “Ci chiediamo se serve restare” in Afghanistan, ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, al termine della riunione con i parlamentari avvocati del Pdl. Il governo,
ha aggiunto il premier sta valutando una “strategia per il ritorno dei ragazzi”.

Il caporalmaggiore Luca Sanna, dell’8° Reggimento, aveva 33 anni ed era originario di Oristano. Sposato, aveva già compiuto un’altra missione in Afghanistan ed era ritenuto un militare “esperto” ed appassionato del suo lavoro.In serata, si sono improvvisamente aggravate le condizione di Luca Barisonzi l’altro’alpino, ferito a Bala Murghab. Secondo  alcune indiscrezioni, la pallottola è entrata dalla spalla e avrebbe compromesso una parte del midollo spinale.

 La Camera ardente di Luca Sannas sara’ allestita al Celio. Venerdi’ mattina, i funerali di Stato nella basilica diSanta Maria Maggiore. Alle 16 la partenza in aereo per la Sardegna. Quindi l’atterraggio nell’Isola e in serata il trasferimento a Samugheo, dove un’altra cerimonia funebre ufficiale e’ prevista per sabato mattina. Con la morte di Luca Sanna (33 anni) il numero dei militari italiani morti in Afghanistan dall’inizio della missione di pace, nel 2004, sale a 36.