Immigrazione, Berlusconi: Ue concreta o meglio divisi

‘Si deve fare i conti con la realtà e con il fatto che l’Europa o è qualcosa di vero e di concreto, oppure non è. E allora meglio ritornare a dividerci e ciascuno a inseguire le proprie paure e i propri egoismì, ha detto ieri a Lampedusa il presidente del consiglio Berlusconi. Ma la Francia […]

‘Si deve fare i conti con la realtà e con il fatto che l’Europa o è qualcosa di vero e di concreto, oppure non è. E allora meglio ritornare a dividerci e ciascuno a inseguire le proprie paure e i propri egoismì, ha detto ieri a Lampedusa il presidente del consiglio Berlusconi. Ma la Francia ribadisce il suo no all’accoglienza dei migranti. In una intervista a Repubblica il ministro francese per gli Affari europei Wauquiez  ha dichiarato che il governo francese continuerà i respingimenti alla frontiera con l’Italia e si opporrà all’idea di una ridistribuzione dei migranti tra i vari Paesi europei. Domani – ha detto Wauquiez, al vertice europeo ribadiremo la necessità di rivedere l’accordo di Schengen. ‘Inaccettabile l’opposizione ai visti temporanei di una Germania egoistà ha affermato in una intervista alla Stampa il cardinale tedesco Kasper.

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