Disabili: in centinaia a Montesilvano per festa integrazione in centro cittadino

Più di 400 disabili, oltre a centinaia di cittadini, hanno partecipato alla Festa dell’Integrazione, che si è svolta stamani a Montesilvano. Interamente chiuse al traffico, nelle ore della manifestazione, le vie centrali della città, trasformate in una “palestra itinerante”, con campi da basket, pallavolo, calcio a cinque, hockey in carrozzina e un percorso di “agility […]

Più di 400 disabili, oltre a centinaia di cittadini, hanno partecipato alla Festa dell’Integrazione, che si è svolta stamani a Montesilvano. Interamente chiuse al traffico, nelle ore della manifestazione, le vie centrali della città, trasformate in una “palestra itinerante”, con campi da basket, pallavolo, calcio a cinque, hockey in carrozzina e un percorso di “agility dog” (sport cinofilo che consiste in un percorso ad ostacoli). L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito della 11/ma edizione di “Sottosopra”, la manifestazione promossa dall’Associazione nazionale polisportive dilettantistiche per l’integrazione sociale (Anpis) ed ospitata per la prima volta a Montesilvano, con la collaborazione dell’Ufficio Disabili del Comune. In città, da sabato scorso, sono presenti mille atleti con disabilità psichica, che hanno preso parte alle diverse iniziative organizzate. Soddisfazione è stata espressa dal responsabile dell’Ufficio Disabili, Claudio Ferrante, che ha sottolineato il “grande lavoro svolto dal comune in materia di barriere culturali ed architettoniche. E’ ormai da tre anni e mezzo che portiamo avanti questo lavoro – ha detto -. L’iniziativa è costata zero perché ci siamo organizzati con le diverse società sportive”. Combattere le barriere architettoniche, secondo Ferrante, non vuol dire soltanto agevolare i disabili, ma anche contribuire al funzionamento del sistema economico cittadino. “Montesilvano è stata scelta dall’Anpis per il gran lavoro svolto finora contro le barriere architettoniche e soprattutto culturali” ha aggiunto, parlando di “una manifestazione che per una città, come la nostra, che vive di turismo, incrementerà lo sviluppo di un’accoglienza accessibile ad ogni tipo di handicap. In questo modo aumenteranno gli introiti grazie alle persone che sceglieranno proprio Montesilvano per trascorrere le loro vacanze”.

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