Nessuna risposta alle chiamate sui telefoni satellitari della nave Montecristo, assaltata ieri dai pirati. A bordo sono presenti 23 persone tra cui sette italiani. La Montecristo è stata assaltata da un barchino con a bordo cinque pirati.
Intanto una nave da guerra della Nato si sta dirigendo verso l’imbarcazione , la nave militare fa parte della missione antipirateria dell’Alleanza Atlantica “Ocean Shield”.
La Montecristo attualmente naviga a bassa velocita’ e sembra essere diretta verso il Puntland, base dei militari dei pirati, lo afferma l’esperto nell’analisi e gestione dei rischi di pirateria, Antonio De Felice a TgCom.
“La rotta insolita potrebbe anche essere dovuta a danni subiti da timone o da altre parti della nave durante l’assalto. L’altra ipotesi è che la nave sia diretta verso la nave madre dei pirati”
“L’assalto è avvenuto a 1.200 km dalla costa africana, il barchino con i cinque pirati non può essere arrivato da solo così lontano. Se questa è l’ipotesi corretta, parte dell’equipaggio sarà sbarcata sulla nave madre, mentre il comandante, il capomacchina e forse il primo ufficiale rimarranno sulla Montecristo, diventata a sua volta una nave madre, per governarla”, conclude De Felice
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