Crisi, 2012: 21mila assunzioni in Italia nel primo semestre 2012

Sono oltre 21.000 le risorse assunte nei primi 6 mesi del 2012 a livello nazionale, concentrate soprattutto nel settore metalmeccanico. Prevale il ricorso alla manodopera femminile rispetto a quella maschile (54% vs 46%), e l’eta’ media dei lavoratori e’ inferiore a 34 anni (33,7). E’ quanto emerge dall’ultima indagine dell’Osservatorio Openjobmetis. Le assunzioni nel settore […]

Sono oltre 21.000 le risorse assunte nei primi 6 mesi del 2012 a livello nazionale, concentrate soprattutto nel settore metalmeccanico. Prevale il ricorso alla manodopera femminile rispetto a quella maschile (54% vs 46%), e l’eta’ media dei lavoratori e’ inferiore a 34 anni (33,7). E’ quanto emerge dall’ultima indagine dell’Osservatorio Openjobmetis. Le assunzioni nel settore metalmeccanico rappresentano il 22% del totale (5mila assuzioni), un segnale confortante nonostante il perdurare della difficolta’ del sistema produttivo industriale.

Importanti evidenze arrivano anche dal commercio, con oltre 3.000 risorse assunte (pari al 14,5%), e dall’alimentare che ha registrato piu’ di 1.500 assunzioni (7%). Infine, il settore dei Servizi rappresenta il quarto ambito occupazionale con piu’ di 1.200 assunzioni (pari al 5,6% del totale). Il Nord rappresenta l’area del Paese dove si e’ registrato il maggior numero di assunzioni: sono infatti oltre 13.000 le risorse collocate nei primi 6 mesi dell’anno. Rispetto al dato nazionale e’ leggermente piu’ bassa l’eta’ media: 33,2 anni. Per quanto riguarda i settori d’occupazione il metalmeccanico si conferma l’area d’impiego con il maggior numero di assunzioni, oltre 3.000 (pari al 24% del totale assunti). Il commercio sfiora i 2.000 avviamenti al lavoro (15%) mentre il settore servizi registra oltre 1.000 risorse assunte nel periodo.

Openjobmetis ha registrato oltre 5.000 assunzioni nel Centro Italia. In quest’area l’eta’ media e’ pari a 34,3 anni. Tra i settori d’impiego principali, l’indagine rivela ancora una volta come il metalmeccanico sia la principale area d’impiego con quasi 1.200 risorse assunte (il 24% del totale nel Centro Italia); numeri importanti anche per il commercio, che segnala oltre 700 assunzioni (14%), e la produzione industriale che ha offerto impiego a piu’ di 300 persone. Nel Centro del Paese anche il comparto pelle ha riportato numeri significativi con oltre 250 assunzioni nel periodo (5% del totale, concentrate nella regione Toscana).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *