Siria: ancora raid sui civili. Appello Onu: “Rispettare tregua”

Un appello affinche’ la tregua di 30 giorni chiesta sabato dal Consiglio di sicurezza sia “applicata subito” e’ stato rivolto oggi dal segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, a fronte di notizie di nuovi bombardamenti e vittime civili. Nel testo approvato al Palazzo di vetro di New York si specifica che il cessate il fuoco non […]

Un appello affinche’ la tregua di 30 giorni chiesta sabato dal Consiglio di sicurezza sia “applicata subito” e’ stato rivolto oggi dal segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, a fronte di notizie di nuovi bombardamenti e vittime civili. Nel testo approvato al Palazzo di vetro di New York si specifica che il cessate il fuoco non riguarda le operazioni contro il gruppo Stato islamico o le formazioni affiliate ad Al Qaida. Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, un’organizzazione con sede a Londra ma con un rete di contatti nelle aree di conflitto, civili sono stati uccisi nelle ultime ore in diversi raid. Dieci le vittime segnalate a Ghouta orientale, il sobborgo di Damasco assediato dall’esercito fedele al presidente Bashar Assad. Almeno 25 invece i morti, sette dei quali minorenni, causati da bombardamenti su una delle ultime roccaforti dello Stato islamico nella provincia orientale di Deir Ezzor.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *