Diritti. Usa, niente acqua ai morosi nonostante il coronavirus

Negli Stati Uniti ogni anno 15 milioni di persone non riescono a pagare in tempo la bolletta dell’acqua e cosi’ gli viene tagliata la distribuzione in casa. Una pratica che non si e’ fermata in queste settimane di emergenza coronavirus, in cui mantenere elevata l’igiene personale e domestica si fa ancor piu’ necessario. Per denunciare […]

Negli Stati Uniti ogni anno 15 milioni di persone non riescono a pagare in tempo la bolletta dell’acqua e cosi’ gli viene tagliata la distribuzione in casa. Una pratica che non si e’ fermata in queste settimane di emergenza coronavirus, in cui mantenere elevata l’igiene personale e domestica si fa ancor piu’ necessario. Per denunciare il fenomeno, la testata britannica Bbc ha realizzato un reportage a Detroit, un tempo cuore dell’industria automobilistica americana e scivolata nella crisi economica gia’ a partire dagli anni Sessanta. Oggi si configura come una delle citta’ coi maggiori livelli di poverta’ e disoccupazione del Paese e, con l’arrivo dell’epidemia, anche con i piu’ alti tassi di contagio. “I tagli all’acqua corrente si registrano soprattutto tra le donne afroamericane con bambini” ha spiegato Roslyn Bouier, reverenda e direttrice di una associazione solidale che distribuisce cibo e altri generi di prima necessita’ alle famiglie bisognose. Negli ultimi anni, come testimonia Bouier, il lavoro dei volontari si e’ concentrato soprattutto sulla distribuzione di acqua. “Prima del lockdown – ha detto la reverenda- le persone potevano almeno usufruire dei servizi igienici sul luogo di lavoro, nei locali pubblici o a scuola”. Ora invece a causa del lockdown molte famiglie sono costrette a fare “la colletta” di acqua da amici e vicini, per non parlare del problema di smaltire i rifiuti organici. “Forniamo assistenza a famiglie composte addirittura da 11 persone”. Per far fronte a questa situazione il Comune ha deciso di interrompere la sospensione dell’acqua potabile alle famiglie morose almeno in questa fase di epidemia. Tuttavia Roslyn Bouier ha avvertito che molte famiglie non sono state ancora raggiunte dal provvedimento. Un dato comunque incoraggiante dal momento che in altre citta’ americane i tagli continuano a restare in vigore, rianimando la polemica su una questione annosa negli Stati Uniti: quella del diritto inviolabile all’acqua, sancito anche dalle Nazioni Unite. Nei Paesi europei ad esempio, l’acqua viene staccata per morosita’ solo molto tempo dopo e le legislazioni tendono a salvaguardare le famiglie vulnerabili e istituzioni pubbliche come scuole e ospedali.

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