Musica. Freddie Mercury, 30 anni fa l’addio con album “Innuendo”

All’ennesima domanda sullo stato di salute di Freddie Mercury, il batterista Roger Taylor rispose, mentendo in parte, che “era in salute” e che “stava lavorando”. E questo era vero, perche’ grazie anche al sostegno del resto della band, Freddie nell’incisione dell’album ‘Innuendo’ mise veramente tutto se stesso e anche di piu’. Freddie non stava affatto […]

All’ennesima domanda sullo stato di salute di Freddie Mercury, il batterista Roger Taylor rispose, mentendo in parte, che “era in salute” e che “stava lavorando”. E questo era vero, perche’ grazie anche al sostegno del resto della band, Freddie nell’incisione dell’album ‘Innuendo’ mise veramente tutto se stesso e anche di piu’. Freddie non stava affatto in salute: aveva rivelato solo ai suoi compagni di avventura dei Queen la sua sieropositivita’, ma l’aveva tenuta nascosta al grande pubblico perche’ non voleva che la sua musica fosse venduta per quello. Dalla pubblicazione di Innuendo sono passati esattamente 30 anni, era il 4 febbraio del 1991, 9 mesi dopo Freddie morira’ per una broncopolmonite, complicazione del suo stato di salute: sara’ quindi l’ultimo album inciso con il leader e frontman della band, e le canzoni contenute non saranno mai suonate dal vivo della formazione originale. La gestazione dell’album, complici le condizioni di salute di Freddie Mercury, dura un paio d’anni, dal marzo del 1989. Quattordicesimo album della storia della band, sarebbe dovuto uscire nell’autunno precedente, tra ottobre e novembre del 1990, ma le condizioni di salute di Freddie Mercury spinsero a rinviare di qualche mese, fino al febbraio 1991. Nonostante lo stato di salute e la particolare condizione che stava vivendo, la voce di Freddie Mercury non sembro’ risentirne, come nel singolo Innuendo, che da’ il titolo all’album, o in The Show Must Go On, considerato il testamento artistico di Freddie Mercury anche se scritto in realta’ da Brian May Proprio il chitarrista ricordera’, a proposito, come in quel periodo, durante l’incisione del disco, Freddie riusciva a malapena ad alzarsi durante le sessioni, eppure nulla di tutto questo e’ evidente nel disco, ascoltando pezzi come Headlong, All God’s People, Don’t Try So Hard. Indipendentemente da chi avesse scritto le canzoni, l’album fu accreditato a tutto il gruppo, come avvenne per il precedente The Miracle del 1989, con All God’s People unica eccezione, nata dalle sessioni di Freddie a Barcellona del 1988 e co-scritta con Mike Moran). Innuendo ha raggiunto il primo posto in classifica nel Regno Unito, successivamente anche in Italia, Olanda, Germania e Svizzera. È stato anche il primo album dei Queen a coquistare un disco d’oro negli Stati Uniti dai tempi di The Works nel 1984. La copertina dell’album e’ ispirata alle illustrazioni di J.J. Grandville.

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