Cinema. Roma, al via la seconda edizione di “La Shoah nel cinema italiano”

Dopo il grande successo di pubblico della kermesse estiva, la Fondazione Museo della Shoah con il supporto della Regione Lazio, presenta la seconda edizione di ‘La Shoah nel cinema italiano’, rassegna di film a cura di Isabella Insolvibile. Le proiezioni, ospitate per quattro domeniche, a partire dal 23 ottobre, presso la Casa del Cinema (Sala […]

Dopo il grande successo di pubblico della kermesse estiva, la Fondazione Museo della Shoah con il supporto della Regione Lazio, presenta la seconda edizione di ‘La Shoah nel cinema italiano’, rassegna di film a cura di Isabella Insolvibile. Le proiezioni, ospitate per quattro domeniche, a partire dal 23 ottobre, presso la Casa del Cinema (Sala Deluxe – Largo Marcello Mastroianni 1), aperte al pubblico e gratuite previa prenotazione, saranno precedute da un incontro tra la curatrice, storica della Fondazione Museo della Shoah e alcuni dei protagonisti che hanno preso parte al film proposto.
Il primo appuntamento, domenica 23 ottobre alle ore 17, è dedicato alla ricorrenza del 16 ottobre del 1943, giorno del rastrellamento degli ebrei di Roma. Verrà proiettato il celebre film di Ferzan Özpetek ‘La finestra di fronte’ (2003), nel quale si racconta la storia di due amori irrisolti: quello di Giovanna e Lorenzo, ambientato nel nostro presente, e quello di Davide e Simone, la cui sorte fu tragicamente travolta dalla Shoah.
All’incontro interverrà Raoul Bova, uno dei protagonisti del film.
Il secondo appuntamento si terrà, sempre alla Casa del Cinema, domenica 6 novembre alle ore 11. Verrà proiettato il film di Giuliano Montaldo ‘Gli occhiali d’oro’ (1987), tratto dall’omonimo romanzo di Giorgio Bassani e vincitore del David di Donatello per le musiche di Ennio Morricone. Il film racconta le vicende di alcuni protagonisti della Ferrara della fine degli anni Trenta, in cui le persecuzioni del regime travolgono la comunità ebraica ma anche chi non corrisponde perfettamente alla società omologata che il fascismo pretende.
Si prosegue il 27 novembre, alle ore 17, con il film ‘A luci spente’ di Maurizio Ponzi (2004). Nella Roma del 1943-44, occupata dai tedeschi, una troupe impegnata a girare un film all’interno di un convento vede il proprio lavoro intrecciarsi con gli eventi storici che accadono all’esterno, e che non la risparmiano, a partire dalla deportazione degli ebrei. Il film è ispirato alla vicenda di Vittorio De Sica, che proprio nella Roma del 1943 girò un film per aiutare attori e troupe a restare nella capitale, senza dover raggiungere la Repubblica di Salò. È anche un omaggio alla nascita del cinema neorealista. Ospite di questo terzo appuntamento è Giulio Scarpati, uno dei protagonisti del film.
Chiude la rassegna, l’11 dicembre alle ore 11, il film ‘Concorrenza sleale’ (2001) di Ettore Scola. Vi si raccontano, ambientate nella Roma del 1938, le vicende di due commercianti di stoffe, un ebreo romano (interpretato da Sergio Castellitto) e un milanese (Diego Abatantuono). La promulgazione delle leggi antiebraiche cambia per sempre la storia del rapporto tra i due, nato in modo conflittuale ma trasformatosi, grazie alla solidarietà intervenuta di fronte alla discriminazione, in un’amicizia forte, e tuttavia incapace di opporsi alla tragedia della storia.

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