Nella contea rurale di San Luis Obispo, in California, oltre 300 vigili del fuoco sono al lavoro per contenere il “Madre Fire”, un incendio scoppiato mercoledì e divenuto in meno di 24 ore più esteso di quelli che a gennaio hanno devastato ampie zone di Los Angeles.
Stando ai dati diffusi dalle autorità, le fiamme hanno già consumato oltre 213 chilometri quadrati di territorio. A peggiorare la situazione concorrono la persistente siccità, temperature che si attestano intorno ai 37 gradi e raffiche di vento superiori ai 60 chilometri orari.
La rapidità di propagazione del rogo ha costretto centinaia di residenti a lasciare le proprie abitazioni in via precauzionale. Il servizio antincendi prosegue le operazioni di contenimento mentre vengono allestiti centri di accoglienza per gli sfollati.