L’ex portiere del Real Madrid e campione del mondo con la nazionale spagnola nel 2010, Iker Casillas, è rimasto coinvolto suo malgrado in un’indagine per furto all’interno della propria abitazione di Madrid. Secondo quanto confermato dalla Polizia Nazionale spagnola, cinque orologi di alto valore sono stati sottratti nel corso delle ultime settimane.
Le indagini, avviate su denuncia dello stesso Casillas dopo aver scoperto che alcuni pezzi originali erano stati sostituiti con repliche, hanno portato all’arresto di una collaboratrice domestica e di suo marito. Nel complesso, due dei cinque segnatempo rubati sono già stati recuperati.
Fonti vicine alle autorità riferiscono che, una volta fermati mentre cercavano di lasciare il Paese, i due sospettati hanno ottenuto la libertà condizionale con misure cautelari. In un audio trasmesso dal canale Telecinco, l’uomo arrestato ha ammesso di aver sottratto personalmente due degli orologi per saldare debiti pregressi, affermando che la moglie ignorasse le sue intenzioni illecite.
Al momento la Polizia Nazionale non ha reso pubblico il nome della vittima, ma diversi organi di informazione locali hanno identificato l’ex campione tra le parti lese. Le indagini proseguono per chiarire eventuali responsabilità aggiuntive e recuperare i beni ancora mancanti.