PROGETTO EUROPEO “ALPHOUSE”

Si chiama AlpHouse (alpine building culture and ecology. competence development of local craft companies in the area of energy – efficient renovation of traditional alpine old buildings and settlements) ed è il progetto europeo triennale 2009-2012, che mira a migliorare la competitività delle piccole medie imprese regionali, fornendo loro le conoscenze, le competenze e gli […]

Si chiama AlpHouse (alpine building culture and ecology. competence development of local craft companies in the area of energy – efficient renovation of traditional alpine old buildings and settlements) ed è il progetto europeo triennale 2009-2012, che mira a migliorare la competitività delle piccole medie imprese regionali, fornendo loro le conoscenze, le competenze e gli strumenti utili alla riqualificazione di edifici tradizionali alpini, nel rispetto dei più elevati standard di efficienza energetica, preservando le caratteristiche architettoniche. 
«Attraverso il recupero sostenibile e la valorizzazione del patrimonio edilizio storico –dichiara l’Assessore Pastoret – si tradurranno antichi modelli costruttivi in progetti che si adeguino al “vivere contemporaneo”, con particolare attenzione agli aspetti relativi all’efficienza energetica. Attività fondamentale del progetto è la formazione delle piccole medie imprese regionali finalizzata allo sviluppo di competenze innovative, per la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente. Sono dunque interessate al progetto le imprese artigiane, i professionisti e gli amministratori locali.» 
In questo contesto è stata avviata, con la firma della Convenzione del 13 gennaio 2010, la collaborazione tra la Regione Autonoma Valle d’Aosta e la Finaosta S.p.A. che, avvalendosi dei tecnici del COA Energia, si impegna a svolgere le attività previste dal progetto stesso.
 AlpHouse, per il quale è stato previsto un budget di circa 2.741.000 euro, di cui 211.700 euro per la Regione Autonoma Valle d’Aosta, è inserito nell’ambito del programma operativo quinquennale di cooperazione territoriale europea transnazionale obiettivo 3, Spazio alpino 2007 – 2013, e vede in veste di capofila la Camera di Commercio e dell’Artigianato di Monaco e dell’Alta Baviera, mentre i partner, oltre alla Regione Autonoma Valle d’Aosta, a IREALP (Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine) e alla Regione Veneto, sono l’Università di Architettura di Salisburgo, il Research Studios Austria e l’Energy Institute Vorarlberg, la Bavarian Chamber of architects di Bavaria in Germania, la Camera di commercio e dell’industria di Drôme in Francia, e l’Interest group old building di Zurigo, Svizzera. 
A questi soggetti spetta lo sviluppo di un programma formativo di moduli di qualificazione e di una piattaforma virtuale web contenente le conoscenze, al momento disponibili, in materia di efficienza energetica e tecnologie innovative relative al recupero di edifici alpini.
 
Per ulteriori informazioni sul Programma e sui progetti è possibile consultare i  link: www.alpine-space.eu e www.spazio-alpino.it

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