Gli Aquilani possono chiedere un MAP disponibile nei comuni del cratere

Gli aquilani potranno richiedere un Map in uno dei Comuni del cratere del terremoto al di fuori del capoluogo, dove questo tipo di alloggi è ancora disponibile. Lo prevede una direttiva del vice commissario, Massimo Cialente, adottata in seguito a quanto previsto dall’ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri n. 3857, che ha affidato al […]

Gli aquilani potranno richiedere un Map in uno dei Comuni del cratere del terremoto al di fuori del capoluogo, dove questo tipo di alloggi è ancora disponibile. Lo prevede una direttiva del vice commissario, Massimo Cialente, adottata in seguito a quanto previsto dall’ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri n. 3857, che ha affidato al Commissario delegato il compito di mettere a disposizione dei Comuni richiedenti gli alloggi map realizzati in altri Comuni e da questi non utilizzati. Ciò, per soddisfare le esigenze abitative delle Municipalità nel cui territorio non erano sufficienti gli alloggi costruiti per i senza tetto. Il Comune del capoluogo di regione ha chiesto e ottenuto l’assegnazione dei Map disponibili nel cratere proprio, per soddisfare le esigenze dei nuclei familiari con abitazione principale classificata E, F o situata in zona rossa. Complessivamente sono 19 i Comuni del cratere dove sono stati realizzati degli alloggi in sovrannumero, che complessivamente possono mettere a disposizione 181 map. In base ai criteri dettati dal vice commissario, possono presentare la domanda le famiglie da uno o due componenti che risiedevano o avevano stabile dimora all’Aquila il 6 aprile 2009, che abbiano partecipato al censimento di agosto 2009, che siano inserite negli elenchi degli assegnatari di Case o di Map e che non abbiano sottoscritto la consegna delle chiavi degli alloggi oppure che abbiano già avuto un alloggio CASE e che siano disponibili a rinunciare all’abitazione assegnata, preferendo la collocazione in un MAP di un altro Comune. Nelle richieste di assegnazione deve essere indicato il Comune nel quale si è disposti ad accettare l’alloggio, con eventuale ordine di priorità tra più indicazioni. E’ possibile, naturalmente, indicare anche un solo Comune. La tipologia del Map da assegnare verrà individuata in base al numero dei componenti del nucleo familiari, secondo i criteri finora adottati per analoghe assegnazioni. Le famiglie saranno convocate per sostenere il colloquio per la verifica dei requisiti per ottenere la casa, qualora ciò non sia già accaduto.

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