Valluvione, 10 anni dopo: il ricordo, la ricostruzione, una nuova sicurezza

Valle e Alluvione unite in una sola parola per comunicare come l’alluvione sia entrata violentamente nel territorio, nella vita, nelle storia e nelle persone della Valle d’Aosta.  In quei drammatici giorni di ottobre 2000 Valle e Alluvione sono state due cose legate, ed è proprio la consapevolezza di questo legame che si rivela fondamentale per […]

Valle e Alluvione unite in una sola parola per comunicare come l’alluvione sia entrata violentamente nel territorio, nella vita, nelle storia e nelle persone della Valle d’Aosta.  In quei drammatici giorni di ottobre 2000 Valle e Alluvione sono state due cose legate, ed è proprio la consapevolezza di questo legame che si rivela fondamentale per affrontare con più sicurezza l’eventualità di nuove situazioni analoghe. Le iniziative programmate si concludono con un incontro spettacolo e con la giornata di commemorazione ufficiale le iniziative coordinate dalla Presidenza della Regione e dall’Assessorato delle opere pubbliche della Valle d’Aosta, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica per ricordare, a 10 anni di distanza, l’alluvione che colpì la Regione alpina nell’autunno del 2000. 
Martedì 12 ottobre, alle ore 17.30, si terrà, nell’Aula Magna dell’Università della Valle d’Aosta, il terzo e ultimo incontro spettacolo sul tema Il crollo: la psicologia dell’emergenza. L’analisi delle conseguenze emotive di eventi traumatici di tipo catastrofico. Attraverso l’approccio psicologico agli eventi catastrofici si metterà in evidenza l’importanza della dimensione emotiva, umana, relazionale e psichica connessa alle emergenze e la presa in carico del punto di vista delle vittime, dirette e indirette, dei familiari e degli operatori stessi dell’emergenza. Interverranno Luca Pierantoni, docente di Psicologia dell’emergenza all’Università di Bologna, di Psicologia sociale all’Accademia militare di Modena e di Psicologia giuridica all’Università di Forlì, sul tema Aspetti psicologici del lavoro di soccorso, Teresa Grange, preside della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università della Valle d’Aosta, su Pedagogia della ricostruzione, Elena Malaguti, docente di Pedagogia speciale all’Università di Bologna, su Situazioni traumatiche e vulnerabilità, e Elvira Venturella, psicologa e docente all’Università della Valle d’Aosta, sul tema Operare durante le calamità naturali: gli psicologi dell’emergenza e la popolazione.
Sarà possibile seguire l’incontro anche collegandosi al sito della regione www.regione.vda.it e da Villa Michetti di Pont-Saint-Martin attraverso un collegamento via skype. 
Venerdì 15 ottobre, alle ore 16, nel Salone delle manifestazioni di Palazzo regionale ad Aosta, si svolgerà la Cerimonia commemorativa. Pronunceranno i discorsi ufficiali il Presidente della Regione Augusto Rollandin, il Presidente del Consiglio regionale Alberto Cerise e il Presidente del Consiglio permanente degli enti locali Elso Gerandin. Seguirà la presentazione, da parte del Responsabile della Struttura di programmazione per la Valle d’Aosta Luciano Caveri, del filmato realizzato dalla RAI Sede regionale della Valle d’Aosta che raccoglie le immagini più significative delle tragiche giornate dell’ottobre 2000 e illustra le opere di ripristino e di prevenzione idrogeologica realizzate a difesa del territorio. La Cerimonia sarà seguita dalla Santa Messa, alle ore 18, celebrata dal Vescovo di Aosta, Monsignor Giuseppe Anfossi, nella Cattedrale di Aosta. 
Per ricordare quel drammatico evento che causò la perdita di numerose vite umane e che ferì profondamente la comunità valdostana, suscitando anche vasto cordoglio in Italia e all’estero, il Presidente della Regione ha invitato le Amministrazioni, le Autorità competenti e tutti gli enti territoriali ad esporre a mezz’asta le bandiere degli edifici pubblici nell’intera giornata di venerdì 15 ottobre.

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