Scuola: Tavola Pace, sei forum per insegnare valori

Un progetto contro la “grave crisi culturale che sta soffocando il nostro Paese” e che coinvolgerà oltre 42 mila studenti di ogni parte d’Italia: è quella che la Tavola della pace e il Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani hanno promosso per insegnare ai ragazzi i valori della nonviolenza, […]

Un progetto contro la “grave crisi culturale che sta soffocando il nostro Paese” e che coinvolgerà oltre 42 mila studenti di ogni parte d’Italia: è quella che la Tavola della pace e il Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani hanno promosso per insegnare ai ragazzi i valori della nonviolenza, della giustizia, della libertà, della pace, dei diritti umani, della responsabilità e della speranza. Il primo sarà il “Forum della pace” e si svolgerà il 4 e 5 maggio a Matera; l’ultimo si terrà a Bari il 19 e 20 maggio. In mezzo, ci saranno altri quattro forum che si terranno a Riccione, Senigallia, Padova e Trento. I Forum si svolgeranno a conclusione di un anno scolastico in cui 42.000 studenti di 260 scuole di tutta Italia si sono impegnati a riscoprire il significato autentico di alcuni dei principali valori che sono al centro della nostra Costituzione e della Dichiarazione Universale dei Diritti umani. Attorno a ogni valore sono nati 471 laboratori, che hanno impegnato gli studenti e gli insegnanti a smontare e ricostruire il significato di parole che spesso sono state svuotate di senso e di significato. Oltre ottomila studenti e insegnanti parteciperanno ai Forum di maggio, mentre molti altri sono impegnati a restituire i risultati del loro lavoro nella propria città con iniziative che coinvolgeranno le famiglie, le istituzioni e il territorio di appartenenza. Tutti gli studenti che hanno partecipato ai laboratori contribuiranno a scrivere “Il grande libro dei valori”. Il libro, che sarà consultabile su internet dal 1 settembre 2011, sarà una grande raccolta di idee, riflessioni e proposte utili a costruire un’Italia e un mondo migliore

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