Parrocchia di San Giovanni Battista in Cese di Preturo: un canto d’amore per la speranza

Nel cuore di uno dei quartieri più popolati del Progetto Case spicca una comunità cristiana, dove regna la carità e il messaggio di Cristo. Perché la Chiesa è la Casa per tutti e di tutti dove trovare ristoro dall’umana fatica e rigenerarsi per riprendere le corse settimanali. La Parrocchia di Cese guidata spiritualmente da Don […]

Nel cuore di uno dei quartieri più popolati del Progetto Case spicca una comunità cristiana, dove regna la carità e il messaggio di Cristo. Perché la Chiesa è la Casa per tutti e di tutti dove trovare ristoro dall’umana fatica e rigenerarsi per riprendere le corse settimanali. La Parrocchia di Cese guidata spiritualmente da Don Jean Claude raccoglie numerosi fedeli di diversa età e si rinnova ogni giorno grazie al gruppo dei giovani pieni di entusiasmo e carichi di energia. I quali, prendendo a pieno l’invito di Sant’Agostino a cantare come forma di preghiera, allietano lo scandire delle giornate in questo bellissimo paesaggio elevando le loro voci all’Altissimo.  E insieme al loro Parroco hanno un sogno: donare alla Famiglia di Dio in Cese una struttura religiosa di attrezzature ludiche indispensabili affinché si possa ricostruire un centro di aggregazione soprattutto per i bambini e gli anziani che faticano ancora a ritrovare la loro identità in un nuovo contesto abitativo. L’impianto, donato dalla Caritas cittadina, ha bisogno di tutte le attrezzature atte all’intrattenimento e crescita culturale del pubblico. Con tale intento i ragazzi della Parrocchia, con il patrocinio dell’Arcidiocesi dell’Aquila e il Generale Carmine LOPEZ (Comandante della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza) hanno inserito il POMERIGGIO INSIEME che si terrà presso l’Auditorium della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza Domenica 29 maggio alle ore 17:30. Inaugurato dalla Celebrazione della Santa Messa presieduta dal Vescovo Ausiliare dell’Aquila S.E. Monsignor Giovanni D’Ercole.

Aiutiamo questa realtà a emergere con un piccolo sostegno.

                                                                                                          Francesca Ranieri

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