Bruno Santori è il direttore d’orchestra di “PFM IN CLASSIC”, che venerdì 23 settembre, alle ore 21, sarà di scena al Teatro Arcimboldi di Milano. Bruno Santori dirigerà Franz Di Cioccio, Patrick Djivas e Franco Mussida insieme ad un’orchestra di 64 elementi, composta in parte da elementi dell’Orchestra della Svizzera Italiana – e in parte dai Cameristi della Scala.
“È nel periodo romantico o post romantico che la musica sinfonica incontra il popolare e quindi i temi delle genti, trattati da grandi musicisti come Smetana o Mussorsky, si sviluppano verso la musica a programma, per strutturarsi al di fuori della forma chiusa. Oggi PFM porta questa logica al di fuori della musica sinfonica, riportando alcuni grandi temi classici nel popolare più attuale “.
Il progetto, ideato da Iaia De Capitani e prodotto da D&D Concerti, è stato fortemente voluto dalla Provincia di Milano e dal Consolato Generale Svizzero in Italia che, con l’occasione, festeggiano il 150° anniversario delle relazioni diplomatiche tra i due paesi.
Bruno Santori, a soli cinque anni, si avvia allo studio del pianoforte con il Maestro Silvio Marchesi. A quattordici anni entra a far parte dei Daniel Sentacruz Ensemble, come tastierista e compositore. Nel 1976 il gruppo partecipa al ventiseiesimo Festival di Sanremo con la canzone “Linda bella Linda”: dopo questa esperienza, Bruno Santori abbandona i Daniel Sentacruz Ensemble per proseguire lo studio della musica classica e terminare il percorso cominciato in conservatorio.
Dopo aver conseguito brillantemente il diploma in pianoforte, sotto la guida del Maestro Paolo Bordoni, Bruno Santori parte per Londra, dove frequenta un corso di perfezionamento con il Maestro Arnaldo Cohen.
All’età di 23 anni, mosso dall’interesse per la direzione d’orchestra, BRUNO SANTORI diviene allievo del Maestro Franco Ferrara. Dopo la scomparsa del Maestro Ferrara, nel 1985, BRUNO SANTORI fonda l’orchestra “Franco Ferrara”, di cui la vedova Mariza è stata presidente onorario.
Nel marzo 2008, in una cerimonia pubblica presso l’Auditorium S.Martino della città di Fermo, al Maestro BRUNO SANTORI è stato assegnato il “Premio Giordaniello alla carriera” già assegnato nella precedente edizione al maestro Bruno Canfora. Il 6 novembre, in occasione del Fenice Day trasmesso su canale 5, ha diretto l’orchestra della Fenice di Venezia in un concerto dedicato ai 40 anni di carriera di Katia Ricciarelli con ospiti Michael Bolton, Fausto Leali, Ron, Alessandro Safina, Massimo Ranieri ed Amedeo Minghi.
Il maestro BRUNO SANTORI è stato anche il direttore musicale del Festival di Sanremo 2009, diretto da Paolo Bonolis, dove il contributo dato dal maestro ha portato a creare un festival basato sul continuo rapporto tra classica e pop.
Attualmente Bruno Santori è il direttore stabile ed artistico dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, con la quale ha accompagnato numerosi successi della musica italiana (dalla più recente “Cometa di Halley” di Irene Grandi al successo di Daniele Silvestri “Salirò”) e si esibisce, nei teatri e negli auditorium di Italia, con un repertorio sia classico che popolare.
Il maestro Bruno Santori, inoltre, ha realizzato, in collaborazione con Radio Italia, una stagione improntata alla realizzazione sinfonica di brani pop, con la straordinaria partecipazione di Modà, Marco Masini, Nomadi e Nek.
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