Tornano a L’Aquila i bravissimi musicisti che compongono una delle orchestre più prestigiose del mondo, quella dei Wiener Symphoniker, questa volta in una formazione cameristica che porta il nome di Concertino-Vienna.
L’appuntamento promosso dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” si svolge presso l’Auditorium “Gen. S. Florio” nella Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza, domenica 23 ottobre, con inizio alle ore18.
Il Concertino Vienna, il più piccolo gruppo nato all’interno dell’Orchestra Sinfonica di Vienna , inizia nel 2009 la sua fase di lancio; la formazione base è composta da soli archi secondo la classica ripartizione di un’orchestra cameristica, ma per il programma specifico di questa serie di concerti italiani, vi sono alcuni strumenti a fiato in aggiunta, per un totale di una ventina di professori, tutti straordinari.
Il programma del concerto che si svolge è accattivante e prevede la Suite per archi op. 40 “Aus Holbergs Zeit” di E. Grieg, il Concerto per fagotto e orchestra KV191 di Mozart e, val la pena segnalare che il solista di questo concerto è Patrick De Ritis, musicista abruzzese (originario di famiglia di Prata D’Ansidonia – L’Aquila).
De Ritis dopo aver iniziato la sua carriera da giovanissimo come primo fagotto dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese, vinse poi il concorso all’Orchestra Regionale Toscana, quindi, sempre come primo fagotto, passa all’Orchestra della Rai di Napoli e poi del Teatro dell’Opera di Roma, della Fenice di Venezia, per approdare, dopo l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia di Roma, ai Wiener Symphoniker. Una carriera brillante che lo sta portando ad esibirsi nelle migliori orchestre del mondo e con i più grandi direttori.
Per questo tour il Concertino Vienna si avvale della direzione di un altro giovane talento prodigio italiano, il direttore Tommaso Placidi.
Il programma musicale del concerto prevede ancora un gioioso Divertimento di Mozart e la celebre Sinfonia degli Addii di Haydn con il suo finale molto particolare.
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