Poverta’ educativa, 60 mln euro da bando ‘nuove generazioni’

60 milioni di euro per progetti di contrasto alla poverta’ educativa minorile. È l’ammontare complessivo del ‘Bando Nuove Generazioni’, terzo bando che l’impresa sociale ‘Con i bambini’ mette a disposizione degli enti di terzo settore e mondo della scuola per mettere in campo progetti rivolti a minori di eta’ compresa tra i 5 e i […]

60 milioni di euro per progetti di contrasto alla poverta’ educativa minorile. È l’ammontare complessivo del ‘Bando Nuove Generazioni’, terzo bando che l’impresa sociale ‘Con i bambini’ mette a disposizione degli enti di terzo settore e mondo della scuola per mettere in campo progetti rivolti a minori di eta’ compresa tra i 5 e i 14 anni. Obiettivo del bando e’ promuovere il benessere e la crescita armonica dei minori nella fascia di eta’ 5-14 anni, in particolare di quelli a rischio o in situazione di vulnerabilita’ economica, sociale, culturale. I progetti dovranno, quindi, essere in grado di promuovere e sviluppare competenze personali, relazionali, cognitive dei ragazzi. Un’iniziativa che si propone di incidere su percorsi formativi e di inclusione sociale attraverso azioni congiunte ‘dentro e fuori la scuola’, per sviluppare e rafforzare l’alleanza, le competenze, il lavoro e la capacita’ di innovazione dei soggetti che si assumono la responsabilita’ educativa per prevenire forme di disagio: dall’abbandono scolastico, al bullismo, ad altri fenomeni di disagio giovanile. I progetti dovranno essere presentati online entro il 9 febbraio. Ogni organizzazione potra’ presentare un solo progetto in qualita’ di soggetto responsabile o aderire come partner a un solo progetto, ad eccezione di amministrazioni locali, e territoriali, universita’ e centri di ricerca, che potranno partecipare, in qualita’ di partner, a piu’ progetti. Per il contrasto della poverta’ educativa minorile nei giorni scorsi sono stati anche approvati i primi 80 progetti nell’ambito del bando Prima Infanzia (0-6 anni) per un finanziamento complessivo di 62,2 milioni di euro.

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